30 settembre, 2005

La Mucca è rinsavita?

La Bistecca sarà di nuovo servita?
Il 5 Ottobre p.v. negli stanzoni dell'Unione Europea sarà deciso se autorizzare nuovamente la commercializzazione della bistecca con l'osso.
In questo mondo che corre dietro alle mode, anche la "mucca pazza" è desueta. Largo ai Polli rinco. . . . . . . .

RadioBlob

Stò viaggiando in macchina con la radio accesa. Al radiogiornale parlano di finanziaria e annunciano un'intervista al cavaliere: "Questa finanziaria sarà di sacrifici di spesa e non di tagli...". Si sa, le stazioni radio sono come i politici; cambiano spesso frequenze. Irrompe un altro canale radio:"Il Signore è il nostro pastore e noi lo seguiamo...".
Spassoso.

Nera per caso

Una svastica su un braccio di una studentessa di colore.
Ad opera di tre minorenni. La preside della scuola ha dichiarato: "Non è un episodio di razzismo puro, è un fatto di semplice bullismo".
Non serve indagare, lei sa già tutto. La svastica è lì sul braccio per puro caso. Come la bambina è nera per caso.

Crespelle fritte

Lui faceva i sondaggi. Quelli importanti, quelli a carattere nazionale. Qualcuno che conta gli credette e gli finanziò una campagna acquisti degna di uno sceicco.
Lui frequenta gli ambienti giusti e nel 2001 non si limita più a fare sondaggi. Compra non solo aziende concorrenti, ma anche giornali e società di comunicazione. Il vero colpo di genio è l'idea del contratto con gli italiani che poi un ben noto prestigiatore firmerà in diretta tv in un salotto amico.
Riassumiamo. Primi anni duemila. Lui è giovane, scaltro, scalpitante. Ha una società di sondaggi ed ha come cliente il Rais. Come finanziatrice la Popolare di Lodi. Arrivano però, puntuali, i problemi di cassa. La banca chiude i rubinetti, gli altri lo "tradiscono" e forse anche la Banca d'Italia intrerviene. Lui viene defenestrato dal comando dell'azienda.
Veniamo ai giorni nostri. Lui viene arrestato.Il comandante supremo è in piena crisi, il presidente della banca finanziatrice è indagato per l'affare Antonveneta, il Governatore...vabbè mi limito a dire che non sa parlare italiano.
Lui è finito fritto in padella. Non è che gli altri tre portano sfiga?!

27 settembre, 2005

892892 1254 892424 3$&(/&2482385vlksldit

Basta!
Fra castori, modelle, stroncapettini ecc., ci hanno veramente massacrato con le pubblicità dei servizi telefonici di ricerca dei numeri.
Basterebbe questo per odiarli, ma c'è dell'altro.
I costi, state attenti ai costi di questi servizi che sono veramente enormi. Si dice, anche 9 euro per cinque minuti, 9 euro!.......18.000 lire per dirla con la nostra moneta.
Informatevi prima; e comunque in rete c'è tutto, compresi i servizi di cui sopra, a gratis!
Ottooonovedueeeee.

C.E.I.

Purtroppo ancora non muti.

InCIAMPI

Anche la più alta carica dello stato, evidentemente, non sa rinunciare al fascino dei riflettori.
Cerimonia ufficiale per l'assegnazione, da parte del Sindaco, della cittadinanza onoraria di Roma e visita ufficiale della capitale.
A me scappa da ridere.

"Siringa Valley"

Io non lo so perchè i media continuano a suonare la grancassa su una società italiana con sede a Siena. So che nessuno ci dice che quella di Siena è una controllata di una multinazionale che ha sede a Londra; e che quella di Londra è una business unit (come dicono loro), dedicata al settore dei vaccini, della casa madre che ha sede in California. Una vera e propria "Siringa Valley".

Da diverse settimane non c'è telegiornale o quotidiano che, massimo un giorno sì ed uno no, non faccia un servizio sull'azienda in provincia di Siena. All'interno di tali servizi si elogia il lavoro della società e si annuncia la scoperta di un vaccino per l'uomo in grado di combattere l'influenza aviaria. Ci si dimentica però di dire che la multinazionale in questione vende 35 vaccini in 70 paesi del mondo e che è il secondo produttore del vaccino influenzale. Si ritiene non importante informare che ogni 4 secondi 100 persone vengono trattate con un vaccino di tale azienda e che è il maggiore fornitore di Unicef e PAHO (l'organizzazione per la salute panamericana). Troppe informazioni non riportate.

Il nocciolo della questione è che un vaccino per l'uomo non serve, semplicemente perchè il virus ancora non è mutato, ma loro dicono che muterà e che hanno creato un vaccino per il futuro. Intanto l'OMS e i governi di molti paesi lanciano previsioni allarmistiche (in Italia si dice ci saranno 16 milioni di contagi!) e ordinano copiosamente i relativi vaccini.

Con somma gioia di Siena, Oxford, California e...di un'altra azienda. Ah già, si erano dimenticati di dirci anche questo. Una delle aziende farmaceutiche più importanti del mondo ha presentato un'offerta per acquisire il 58 per cento della multinazionale di cui sopra. Che male c'è in tutto questo? Niente, se non sapessi che coi vaccini si fanno pure tanti soldi!!

Non me ne frega una Mazza!

E' quasi l'ora di pranzo e una volta tanto non sono in ritardo per il tg. Almeno così credo.
Accendo la tv e c'è un servizio su una pensionata inglese arrestata per qualche sterlina di evasione. Segue un servizio sul ritrovamento di due lettere che i fratelli De Filippo si erano scambiate dopo un litigio fra loro. Porca miseria, anche oggi sono arrivato tardi per il tg. Controllo l'orologio, eppure sono le 13:15 circa. Lo show continua con un surfista attaccato da un pescecane. Poco prima c'era il resoconto di un orso che mangia le pecore o qualcosa del genere.
E' si, anche oggi sono arrivato tardi per il tg e mentre decido di girare canale, alla ricerca di un po' di notizie, faccio ancora in tempo ad appassionarmi all'oscar degli stuntman.
Ed ora, "Costume e Società" annuncia il presentatore. Allora non ero in ritardo, era davvero il tg2. O meglio, quanto ne rimane. Una Mazza!
Verrebbe da dire, meno male che c'è Mimun; ma odio bestemmiare.

Un Altro Pianeta...

...Quello della disinformazione, del razzismo, della fanta-scienza.
La caccia alle streghe non conosce sosta. In nome di una tutela della salute, del tutto arbitraria, si attuano dei regolamenti buoni solo a discriminare e si racconta che il meccanismo serve a proteggere il cittadino.
Il soggetto in questione è un ex ministro, ma non c'entra. E' indagato dalla procura di Milano per corruzione ad opera di un'azienda americana, ma non c'entra. E' quello che descrive i fumatori come assassini volontari, ma non c'entra.
C'entra che diffonda informazioni false, smentite da organi più credibili di lui, SIMT ovvero Società Italiana di Medicina Trasfusionale (http://www.gaynews.it/view.php?ID=34268); discrimini la libertà sessuale delle persone e non si senta in dovere di spiegare come fa a sapere se un donatore è omosessuale oppure no; infine disattende una legge dello stato che dice chiaramente che ad essere a rischio sono i comportamenti sessuali e non gli orientamenti.
Un paese, il nostro, dove tante persone sono morte a causa del sangue infetto e Poggiolini e De Lorenzo si sono arricchiti sulle loro spalle. Un paese, il nostro, dove decine di migliaia di maiali ogni sera godono per strada sui corpi sfruttati di poveracce (magari malate) e nessuno impedisce loro di donare sangue.
Un paese, purtroppo ancora il nostro, dove spesso chi ha ruoli importanti ha un cervello davvero piccolo o da malfattore.

26 settembre, 2005

Inquinamento Ecologico

Un controsenso il titolo?
Andatevi a vedere, A TUTTO GAS, gli sponsor dell'iniziativa "Puliamo il Mondo".
Il fine giustifica sempre i mezzi? E' probabile che i mezzi condizionino pesantemente il fine.
Se i soldi per pulire il mondo arrivano da chi lo inquina...

Tutto l'Ibero

Non è la definizione storica per Iberico, nè l'aggettivo che identifica chi proviene dal territorio compreso tra la catena dei pirenei e lo stretto di Gibilterra.
E' l'ennesima saga italiana, dal finale scontato quanto una partita registrata. Un reality tristissimo con registi i soliti prepotenti. Sbagliano ma non pagano mai; perchè nel frattempo hanno trasmormato un reato in creatività.
Tutto l'Ibero, tutti liberi.

25 settembre, 2005

Sentieri

Nuova puntata della telenovela italiana che vede per protagonisti Fazio, Tremonti, il Governo e la nostra dignità.
Gli ultimi eventi, come ormai tutti avrete appreso, riguardano la cacciata di Fazio dalla riunione del FMI ad opera del Ministro Tremonti, un pò come la cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso terrestre.
Non mi sembra il caso di commentare il fatto in sè; mi sembra però il caso di prendere atto di una ulteriore figura di merda che il nostro paese ha fatto in ambito internazionale.
Questo si può dire, credo senza tema di smentita, anche se il mio essere Dubbio, in realtà, mi porta a non essere sicuro di alcunchè.

23 settembre, 2005

Chi di pacs ferisce di pacs perisce

Si legge sul sito di Repubblica che il cardinale Camillo Ruini, premiato a Siena dalla fondazione Liberal, non è riuscito a fare il proprio intervento alla manifestazione. Infatti non appena ha provato ad aprire bocca si è beccato una bordata di fischi.
Meritati!

Il Cieco e la Bellona

Così potremmo descrivere l'accoppiata che rappresenta l'Italia alla riunione del FMI a Washington. Uno, ex ministro delle finanze, pardon dell'Economia, reintegrato nel suo ruolo modello allenatore di calcio, e l'altro futuro ex Governatore della Banca d'Italia, stile separati in casa.
Io non voglio e non posso, perchè non ho gli strumenti, giudicare questi politici, ma devo dire che come uomini hanno un gran coraggio.

L'Europa che non c'è

Il balletto della politica italiana ci appassiona sempre meno. A livello internazionale facciamo compassione. Gli altri paesi ridono di noi. Noi ridiamo di loro.
In Europa, in una parte di essa, c'è l'Euro. Ci sono però leggi diverse da stato a stato, semiparadisi fiscali e, in ogni nazione, un parlamento. Non c'è l'Europa politicamente unita, eppure un Parlamento europeo esiste da tempo. Dovremmo aspettare quanti decenni prima che chi dovrebbe rappresentarci griderà a voce alta che è giunto il momento di cominciare a smontare le sedie dei parlamenti nazionali e concentrare risorse umane ed economiche sull'Europa?
Troppo complesso e prematuro asserisce qualcuno. Troppo difficile "mandarne a casa" migliaia e convincerne a lavorare davvero qualche decina. Critichiamo pure il presente, ma riflettiamo su cosa sia giusto per il futuro della nostra Europa.

Cacare, che passione!

Scusate il titolo scurrile (senza doppi sensi) ma è arrivato il momento di censurare la demenza.
Il marketing ha diritto di esistere, ma che ci raccontino ogni giorno come si può star bene ingurgitando chili di yogurt ed ettolitri di fermenti lattici...è davvero troppo.
Promettono di farci sentire leggeri e in forma, di farci volare: si, al cesso!

Evviva la China (!?)

Il dibattito è oramai all'ordine del giorno. Da una parte coloro, tanti per la verità, che sostengono che l'avanzata del made in China vada ostacolata con ogni mezzo; perchè lo svilupo degli asiatici è caratterizzato da manodopera a basso costo e disprezzo delle regole di mercato. Dall'altra parte, pochi almeno ufficialmente, chi ritiene che il libero mercato delle persone e delle merci non possa essere messo in discussione da dazi, leggi ed ostacoli più o meno palesi.
La polemica, sempre più alta nei toni, è inziata da un po' di anni ma la vera impennata di dichiarazioni e interventi "autorevoli" l'abbiamo potuta constatare da quando i cinesi si sono messi a produrre ed esportare anche prodotti di fascia medio-alta e dal contenuto tecnologico sempre crescente.
Sarà vero che in China la manodopera costa quasi niente, ma dove risiedono le aziende che hanno trasferito la loro produzione là? Sarà altrettanto vero che in China le regole del mercato del lavoro sono deficitarie e comunque molto più elastiche che da noi, ma questo crea un vantaggio solo alle aziende cinesi? Sarà infine vero che molta merce cinese è importata in Europa tramite canali illegali ed è contraffatta, ma credo sia evidente che per fare questo c'è bisogno di connivenza ad alti livelli.
Da una parte i favorevoli, dall'altra i contrari. Io mi metto nel mezzo. Chiedendo che ci venga spiegata la questione in modo trasparente e realistico. Non pensando solo a proteggere a qualunque costo le multinazionali casarecce, magari fornendo anche informazioni manipolate. Come potrebbe accadere, o essere già accaduto, con l'industria dell'automobile. A qualche ex grande sta aumentando la pressione e i servi di turno sono pronti ad alzare gli scudi.
La verità, come sempre, nel migliore dei casi tarderà a materializzarsi. Le perplessità rimangono, perchè se davvero ci fosse esclusivamente l'interesse a far si che le leggi vengano rispettate da tutti, qualcuno che conta dovrebbe prima di tutto imporre alla China il rispetto dei diritti umani; ancora oggi un optional da quelle parti.
Questo si che è un buon motivo per boicottare le formichine del terzo millennio.

Siamo Eroi

"Siamo eroi, che vuoi di più...Belli come alla tivù. Teneri incoscienti eroi, noi siamo eroi per non morire!
Scendi dalle nuvole. Smetti di sognare e vai. Tieni il passo, se no guai! Trovati un look, ed uno sponsor.
...Certamente siamo eroi. Da prima pagina, se mai. Brutte e tristi storie che, viverle, non è come raccontarle.
...E intanto la voglia di vivere va via! Aspettando chissà quale altro messia..."

E' fin troppo facile essere eroi nella nostra epoca. Eroi dei cinque cerchi olimpici, sportivi intenti a rotolare, più di un pallone, da una copertina all'altra. Eroi delle centomila fiammelle accese in coro, intenti a battere record di incassi e a trottolare per promuoversi; così distratti che fra quello che narrano e le loro azioni quotidiane ci corre quanto fra il dottor Jekyll e mister Hyde. Eroi del tubo catodico, emettitori di elettroni quasi sempre negativi. Superficiali e volgari.

Eroi dell'obbedienza, dal passo scandito e lo sguardo alto; senza mai abbassarlo ad osservare chi stanno schiacciando. Un giocattolo in mano. Giochi non innocenti per bambini..si deficienti. Loro si, con bandiere e stendardi che fermano il cuore e seccano la gola.

Eroi del mondo alla rovescia. Dove chi compra una bandiera multicolore è una pecora senza idee e proposte; mentre chi purga corpo e mente, con la polvere assordante, un esempio da seguire.
eroi.

EROI, come un signore nato novantasei anni fa in un luogo che nel frattempo ha cambiato nome e connotati. EROE di sopravvivenza dentro a quattordici gironi infernali, di resistenza ai suoi scheletrici ex cinquanta chili. EROE di determinazione per gli oltre mille punti esclamativi scritti nel corso della sua vita, che gli hanno valso un appellativo; del resto la nostra società non sa raccontare se non attraverso slogan. Lo chiamano "il cacciatore di nazisti".

Io lo chiamo, lui si, EROE.

Ringraziamenti

Magari sarà banale, ma voglio ringraziare LL di www.rumorsrisparmio.it e Steve di www.fuorimercato.blogspot.com per la segnalazione di questo blog.
Abbiamo già avuto una impennata di visite.

22 settembre, 2005

Sinistanco

Ennesima dimissione di un Ministro del governo Berlusconi.
Ormai non siamo neanche alla frutta, siamo già al digestivo, anzi al purgativo.
E' giunta l'ora di prendere atto della situazione e di adottare le dovute contromisure.
Personalmente sono contrario alle elezioni anticipate, ma in questo caso mi sembra che non ci siano alternative possibili, se vogliamo evitare di oltrepassare il punto di non ritorno o, per dirla in termini finanziari, sarà il caso di far scattare lo stop loss .
Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni sul palcoscenico di questo teatro.

Parole forti

Qualcuno mi segnala che nel post "I polli del virus" potrei essere passato da razzista, avendo usato termini quali "negri, froci e drogati" anzichè "persone di colore, omosessuali e tossicodipendenti". Temevo questo tipo di fraintendimento e allora mi spiego. I termini usati erano riferiti, sarcasticamente, al virus; è il virus (o chi ne ha fatto un prodotto da marketing) che è razzista, non lo scriba. Le parole forti sono servite proprio per dare risalto ad un aspetto che poco si addice ad un virus e cioè colpire prevalentemente solo una categoria di persone, tanto da apparire razzista.
Non so se ho reso l'idea.

21 settembre, 2005

La neve

Come al solito il mondo si dimostra ipocrita.
Il caso della settimana, riguarda la modella Kate Moss, beccata a pippare la coca (neve per gli addetti ai lavori), e allora tutti ad indignarsi ed a condannare la povera ragazza (povera si fa per dire).
Ma lo sappiamo tutti che nel mondo dello spettacolo, della moda, dello sport, ed in genere dove girano un sacco di soldi gira anche tanta droga.
Solo che quando qualcuno viene colto con le mani nella ......marmellata, cadiamo tutti dalle nuvole.
Ipocriti!

19 settembre, 2005

Il costituzionalista e l'informazione

Si legge, sul sito di repubblica, che il cardinale Ruini ha sentenziato l'incostituzionalità dei PACS.
Ci sono tre punti fondamentali di tutto ciò che mi fanno incazzare:
1) Non credo che il cardinale Ruini abbia la preparazione giuridica per esprimere pareri sulla costituzionalità o meno dei PACS;
2) Se anche l'avesse, dovrebbe starsene zitto perchè il suo ruolo non è quello del politico, ma quello della guida spirituale;
3) Se anche avesse proprio una irrefrenabile voglia di esternazione, gli organi di informazione, laici, non dovrebbero riportare alcunchè.
Vediamo stasera i titoli dei tg.
P.S. il post, dentro di me, era nato con molte più offese un pò per tutti, ma ho dovuto trattenermi.

POLIS e CAOS (terza parte)

...continua

Partendo dal significato dispregiativo che oggi, spesso, le persone assegnano alla parola "politica", si fa poca fatica ad accostare cotanto sostantivo a smorfie, alzate di spalle, mani nei capelli ed espressioni similari.
Una società che affronta l'argomento politica con simili remore mentali non è del tutto certo che abbia diritto alla lamentela. Intendiamoci, molto spesso è difficile incidere sulle scelte importanti, ma altrettanto spesso è troppo comodo girarsi dall'altra parte e cercare di "sfangarla"; ognuno per quanto concerne il proprio orticello.
Questo modo di pensare, che ormai è diffuso, non giova ovviamente al benessere della collettività, dello STATO. Rende il paese più disunito, i singoli più anarchici (disordinati, disorganizzati) e la ricerca delle scappatoie legali e finanziarie diviene lo sport nazionale preferito e, talvolta, obbligato.
La Politica, la POLIS, viene travolta dal CAOS. Lo scopo dei politicanti è raggiunto. Non c'è più bisogno, se non in estremi casi, di bombe, attentati, stragi. Il Caos nasce e prolifera spontaneamente in ogni luogo, in ogni ceto sociale, in ogni attività. Il Caos come un vortice e al centro di questo vortice, a fare massa compatta, gli inattaccabili e ineffabili politicanti; fulcro non pensante e furbesco e, in quanto tale, espressione più deprimente dell'italianità.
CAOS = estremo disordine, grande confusione. La stessa che ognuno di noi ha dentro ogni volta che accende il cervello e prova a riflettere. Io non so se è possibile mettere un po' di ordine e nemmeno se sia giusto provarci (magari il caos è la forma migliore di democrazia). Credo sia comunque giusto prendere parte. Schierarsi. Confrontarsi. Scegliere. Decidere.
POLIS e CAOS, POLIS o CAOS. Prima di buio devi pensarci.
FINE

Pareggio tedesco

Buongiorno, la domenica appena passata ci ha regalato un nulla di fatto dalle elezioni in Germania.
Così oltre alle incertezze di carattere economico, abbiamo anche una situazione di stallo dal punto di vista politico.
E i mercati finanziari hanno subito reagito. Il mercato azionario tedesco, di cui l'indice principale è il Dax Index, ha aperto la giornata dalle parti -2%, salvo poi inscenare un prodigioso recupero nelle ore successive.
Ecco, in questo Blog si parlerà spesso di mercati finanziari, che esistono proprio grazie al dubbio.

16 settembre, 2005

I polli del virus

Negli ultimi giorni tiene banco nei maggiori organi di informazione il "famoso" virus dei polli, con grande impegno, da una parte, a formulare previsioni catastrofiche sul numero dei possibili contagiati e, dall'altra, ad assicurare che sono state e verranno prese tutte le misure precauzionali necessarie a combattere l'attesa epidemia e che quindi non c'è nessuna ragione di preoccuparsi.
In realtà, aggiungo io, le misure precauzionali adottate si limitano probabilmente a qualche decina, se non centinaia, di milioni di euro spesi per l'acquisto di vaccini e medicinali vari, con grande gioia delle industrie farmaceutiche.
Non succederà niente. Nessuna epidemia, come del resto è già accaduto, ad esempio, con la terribile SARS ed anche, in definitiva, con l'AIDS che si è dimostrato un virus estremamente selettivo (infatti colpisce solo negri, froci e drogati), perchè il sospetto è che sia una clamorosa bufala, o quantomeno un fenomeno limitato ed ingigantito a perfetto uso e consumo di chi, con le malattie, si arricchisce.
Ne riparliamo fra qualche mese.

14 settembre, 2005

Ritorno al passato, 2

Leggo dal sito di repubblica, www.repubblica.it, che quanto da me sospettato in precedenti post, si sta effettivamente avverando.
Il santo Padre, (cosa avrà fatto poi per essere santo!), durante il convegno nazionale degli esorcisti italiani, roba pazzesca, ha dichiarato che gli esorcisti svolgono un "importante ministero".
Apprendo anche, che sarà presto organizzato un secondo, roba pazzesca, un secondo....e ribadisco secondo corso sull'esorcismo e satanismo.
A quando l'istituzione di una nuova santa inquisizione?

POLIS e CAOS (seconda parte)

...continua

E' la collettività stessa che elegge i propri rappresentanti e che ne dovrebbe indirizzare le azioni, attraverso consigli, critiche, richieste e soprattutto tramite una partecipazione attiva e costante alla politica del territorio.
Negli ultimi anni il disinteresse delle persone verso una qualsiasi forma di politica è aumentato pedissequamente con l'aumentare delle problematiche sociali irrisolte; purtroppo la classe dirigente del paese ITALIA, e delle istituzioni principali, non ha approntato mosse concrete ma si è limitata a blaterare.
Altra considerazione va fatta sul lassismo e sulla scaltra scelta che il popolo italiano attua spesso su ogni tema: delegare è meglio che prendersi in carico. Far parlare gli altri è meglio che doversi sforzare a pensare.
Questi due aspetti, organi competenti incapaci e popolazione svogliata, hanno creato uno stato NON POLITICO ma politicante, vale a dire condotto da POLITICANTI.
Anche in questo caso occorre conoscere bene il significato delle parole. Dal dizionario: "Politicante=Chi si dedica all'attività politica senza esserne preparato o per meri fini personali".
Ecco l'altro lato della medaglia. La POLITICA che, in quanto partecipata da illusionisti, falsari e venditori, diviene non credibile e addirittura una parola sporca.
segue...

09 settembre, 2005

Ritorno al passato!

Sere fa, forse mercoledì, mi è capitato fra un tg e l'altro di udire una dichiarazione sconvolgente dell'amministratore delegato dell'Enel, il quale commentando i risultati del primo semestre ha detto che l'Enel nei prossimi anni investirà nel carbone!
E intanto alla Boeing stanno lavorando ad un nuovo aereo con ali di cera.

08 settembre, 2005

POLIS e CAOS (prima parte)

Alcuni amici mi rimproverano per il troppo interesse che dedico alla politica. Se per politica si intende la presa di coscienza dei problemi quotidiani che affliggono la società e il tentativo di discernere analiticamente con la propria testa...allora lo ammetto: "La POLITICA mi interessa".
Credo sia giunto il momento di ripassare un po' di dizionario e di etimologia, per rendersi conto che al giorno d'oggi spesso utilizziamo le parole senza conoscerne a pieno il vero significato.
POLITICA, dal Latino POLITICA, dal Greco POLITIKE' (che attiene alla città; sottinteso TECHNE'=arte). Arte di amministrare gli Stati. Amministrazione della cosa pubblica.
POLITICO, dal Latino POLITICUS, dal Greco POLITIKOS; aggettivo da POLIS=città, cittadinanza ed anche stato. Quindi, che concerne lo Stato e il suo governo. Come sostantivo, colui che regola gli affari di uno Stato, Statista; uomo accorto, sagace.
Già da queste poche righe si estrapola un concetto di POLITICA di alto profilo. Un'accezione che ci riconcilia con l'immagine di un insieme di persone coese e protese a sviluppare regole, progetti, soluzioni per il benessere della collettività.
segue...

Il dubbio

Mi direte: sì ma cos'è il dubbio?
Il modo più banale per descriverlo è con un colore.
Perchè, nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte al bianco o al nero.
Al vero o al falso, al giusto o all'ingiusto.
Io invece, preferisco il grigio.

1200 motivi per risvegliare le coscienze

Ho 1200 Euro a disposizione da spendere. So bene come farlo. Ho una quantità enorme di oggetti scintillanti dinanzi ai miei occhi. Vetrine copiosamente addobbate.
Ho 1200 posti da visitare in giro per il mondo, lustrandomi gli occhi per le strabilianti bellezze che la natura sa offrire.
Ho 1200 donne da inseguire per strade cariche di profumi e colori; succulente bocche da assaporare.
Ho 1200 cibi gustosi da assaggiare e 1200 vini deliziosi che mi attendono.

Ho 1200 bombe sospese sulla mia testa, ma non me ne preoccupo perchè so che cadranno lontane da me.
Ho 1200 scempi da fotografare. Le mani e le menti degli uomini sanno fabbricarne infiniti e raccapriccianti, ma io sono circondato da bellezze.
Ho 1200 secondi, venti miserabili minuti, per pensare a QUATTROCENTO bambini che stanno spirando.
1200 motivi per risvegliare le nostre coscienze. Sforziamoci di utilizzarne almeno uno.

05 settembre, 2005

Non credete a niente, mettete in dubbio tutto, non date per scontato niente

Ricominciamo ad utilizzare il nostro cervello, e non quello della tv e dei giornali.
Ormai, se non guardiamo le previsioni del tempo, non sappiamo neanche più come vestirci.
Le punture anestetiche che ci vengono propinate ogni giorno ormai ce lo hanno impigrito, il nostro cervello.
Ricominciamo ad usarlo. Come si deve.

03 settembre, 2005

Buongiorno Mondo!

Buongiorno Mondo!
Qualcuno stamani si è svegliato con il classico cerchio alla testa; qualcun'altro con la bocca impastata bisognoso di un caffè nero bollente. Non è stata una notte di bagordi, ma solo una cenetta fra amici con formaggi d'autore e vini inebrianti e sorprendenti.
Chiacchierando del più e del meno, la serata è scivolata via serena e la notte ci ha sorpresi con il mozzicone ancora acceso e tanta voglia di acqua. Del più e del meno, ma anche del moltiplicato e del diviso. Si moltiplicano la stitichezza mentale, l'indifferenza, il lassismo. Si dividono, fino a divenire un numero infinitamente piccolo, le occasioni di discussione, di esercizio del pensiero, di scoperta.
Buongiorno Mondo, anche oggi ascolterò di tutto e vedrò i tuoi mille colori. Ti assorbirò studiandoti. Niente è vero e niente è falso.
Un pensiero autonomo non ha prezzo. Nemmeno in questo mondo.

02 settembre, 2005

Il paese dei balocchi

Finalmente il nostro governo ha fatto vedere di che pasta è fatto!
E' stata approvata la riforma della Banca d'Italia e dalle prime notizie sembra che il mandato del Governatore sarà a termine, 7 anni, e non sarà rieleggibile e che la proprietà della Banca stessa sarà trasferita ad Enti Pubblici.
Il tutto però sarà effettivo dal dopo Fazio in poi.
Vero ma incredibile!

Italia

Non vorrei essere banale, parlando come ormai tutti, o quasi, fanno, di politica, economia, finanza e chi più ne ha più ne metta. Però, però.... non posso neanche astenermi dal proporre un commento alla situazione attuale del Belpaese, o almeno della situazione che appare ai miei occhi.
Triste, veramente triste, con le ultime vicende che vedono implicato il Governatore della Banca d'Italia in un comportamento, in realtà molto italiano, ma che poco si addice ad una delle cariche istituzionali più importanti.
Certo è che la nostra credibilità all'estero, sia politica, ma quella lo era già, che a questo punto economico-finanziaria è stata seriamente danneggiata e sarà difficile riuscire a riparare i danni in tempi brevi.
Speriamo almeno di aver toccato il fondo.

Nuovo membro

Un caloroso benvenuto al mio amico Bastian Contrario, che insieme a me curerà questo blog.

01 settembre, 2005

Primo post

Il blog è ancora in costruzione, ma non volevo mancare l'occasione per complimentarmi con Beppe Grillo per la straordinaria iniziativa comparsa sulle pagine di Repubblica.
Speriamo che serva a qualcosa.

BLOG IN COSTRUZIONE

Ci sto pensando.
A presto.