30 novembre, 2006

That's incredible!

Sono due le notizie che oggi hanno attirato la mia attenzione. La prima è quella riguardante il processo SME e la relativa sentenza della Corte di Cassazione: tutto da rifare perchè il tribunale di Milano non era competente. Ma dico io, se uno è un delinquente è un delinquente e non si può lasciare libero perchè lo ha giudicato un Giudice piuttosto che un altro: cioè, tu sei colpevole però siccome l'ha detto Tizio anzichè Caio sei libero! Non so se questo è il caso, magari gli imputati del processo SME sono effettivamente innocenti (nei primi due gradi di giudizio erano stati ritenuti colpevoli) ma è il principio che non torna.
L'altra news che ha attirato la mia attenzione è relativa all'appello fatto da Luca Volontè, capogruppo UDC alla camera. E qui mi fermo, senza commentare, perchè altrimenti mi becco una denuncia.
Buonanotte.

27 novembre, 2006

Il Picconatore

Il senatore a vita ed ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga si è dimesso. La lettera di dimissioni è stata inviata al Presidente del Senato Marini ed a tutti i senatori. Ad occhio e croce direi che la maggioranza perde un voto importante in senato.
L'UDC darà una mano? Si profila una gran battaglia.

26 novembre, 2006

Nuovo link

Ho aggiunto nuovo link qui a destra in basso. E' un sito di finanza, andatelo a vedere.
Buona giornata a tutti.

22 novembre, 2006

The Fratellis

Andate ad ascoltarli, non sono niente male.
http://www.youtube.com/watch?v=Q5fpsln6cUg
http://www.youtube.com/watch?v=YVU0oEYdlf0

21 novembre, 2006

Sgrunt!

Giustamente il Bund, di tutte le nostre elucubrazioni mentali se ne frega. Quindi oltre al danno anche la beffa. Eravamo short, ci siamo girati long (senza perderci) e poi il contratto è sceso. E' giusto così, perchè se uno cambia idea tre volte nel giro poche ore significa che non ha le idee chiare, e quindi è meglio che faccia altro piuttosto che operare.
Ci siamo quindi stoppati e abbiamo portato a casa la perdita.

Coerenza..........

...........ci siamo girati long. Sul bund!

...e infatti l'abbiamo shortato

...il bund!
Come è vero che io mi chiamo bastian contrario e lui si chiama dubbio!

20 novembre, 2006

Varie ed eventuali

Cerco invano degli spunti per scrivere un post interessante. Ma non ne trovo. Nessuna novità sul fronte politico, la battaglia al senato per l'approvazione della finanziaria era ed è scontata. Negli ultimi giorni sono saltati fuori episodi di bullismo fra adolescenti e maltrattamenti di bambini da parte degli insegnanti: adesso è una moda, fino a venti giorni fa nessuno ne parlava; quindi o tutti questi episodi accadono solo da adesso (e mi pare improbabile) oppure adesso se ne parla e prima no.
Niente da fare non trovo spunti interessanti. E allora parliamo dei mercati: sempre in rialzo, anche se il Giappone sta dando dei segni di cedimento (nell'ultima seduta a perso il 2% e rotti). I mercati Europei dopo un inizio di mattinata al ribasso hanno reagito come al solito disegnando sui grafici delle V rialziste. I mercati americani invece non hanno neanche provato a stornare e le chiusure sono state piuttosto piatte: il Dow ha perso lo 0,21% e il Naz ha guadagnato lo 0,28%.
Vedremo domani ma per adesso non mi pare che ci siano segnali di ribasso. Attenzione al Bund Future, potrebbe rompere al rialzo un trading range piuttosto netto.
Good night.

16 novembre, 2006

Paleozoico

Il mondo è andato avanti, va avanti, ma noi siamo ancora nel Paleozoico.
Per alcuni atti giuridici è ancora necessario incollare sul foglio la marca da bollo (acquistabile dal tabaccaio dopo che i sette pensionati che sono arrivati prima di te hanno finito di giocare al superenalotto).
Ieri ho ritirato in Commissione Tributaria una sentenza ....(ho dovuto incollare tre marche da bollo...)........era scritta a mano!
Stamani vado dal medico per ritirare una ricetta: nella stanza di attesa era in corso una guerra civile per accaparrarsi il numerino per prenotare la visita........sembrava di essere nel 1943 davanti all'unico fornaio aperto......(un paio di acciaccati ottantenni sono stati percossi da una signora settantacinquenne davanti al distributore di numeri...)
Pensate agli assegni o ai bonifici bancari: tu fai un bonifico oggi e la persona che lo riceve lo vede fra quattro giorni! Neanche gli dovessero portare i soldi a dorso di mulo! E l'assegno? Se è fuori piazza sette giorni ci vogliono per incassarlo!
Incazziamoci tutti quanti per favore, smettiamola di farci prendere per il culo e cerchiamo di modernizzare questo paese. Ma sul serio!

08 novembre, 2006

Pensierino

Come largamente previsto i Democratici hanno vinto le elezioni negli Stati Uniti. Hanno stravinto al Congresso e rischiano di essere la maggioranza anche al Senato. Non è una novità. Infatti, storicamente, il partito del Presidente in carica ha sempre perso qualche seggio nelle elezioni di Midterm, e inoltre tutti i sondaggi pre-elettorali davano in caduta libera la popolarità del Presidente Bush, quindi era del tutto lecito aspettarsi un ribaltamento delle maggioranze almeno al Congresso (questo perchè il Congresso viene rinnovato totalmente, mentre il Senato viene rinnovato solo per un terzo). Gli effetti più immediati sono stati due: 1) Donald Rumsfeld, il Ministro dela Difesa si è dimesso; 2) il Dow Jones ha fatto un nuovo massimo storico.
Anche in questo caso non mi sorprendo più di tanto. Infatti la caduta della popolarità del Presidente è dovuta alla cattiva gestione della guerra in Iraq e la sconfitta elettorale si è tramutata verosimilmente in una sfiducia dell'elettorato americano nei confronti del Ministro della Difesa, che giustamente si è dimesso.
Il Dow, invece, di fronte ad una situazione tutto sommato prevista e quindi già scontata, ha fatto l'unica cosa logica che c'era da fare, e cioè continuare per la sua strada.
Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni sul fronte politico e sui mercati che a giudicare dalle chiusure di stasera domani dovrebbero partire forte.
Buonanotte.

07 novembre, 2006

Orsetti e Torelli

Devo preliminarmente ringraziare Luca di Rumors & Risparmio che ci linka in un suo post, procurandoci un pò di accessi. Inoltre se ci linka vuol dire che ci legge e questo ci fa piacere. E prendendo spunto proprio dai suoi post e per continuare il precedente di Bastian Contrario parliamo di mercati.
Beh, graficamente c'è poco da dire, dall'America all'Europa son tutti rialzisti e non ce ne è uno, che sia uno, che dia segni di cedimento. Anche oggi, in questi minuti per gli States, archiviamo l'ennesima giornata di rialzo. Finira? Finirà.
Il problema è quando e a quanto. A mio avviso anticipare l'eventuale inversione non ha senso. Il trend rialzista è partito, per i mercati europei, da marzo 2003 (vado a memoria) e da ottobre 2002 per i mercati americani (sempre a memoria). Sono passati più o meno quattro anni (qualcosa di meno in Europa, qualcosa di più in America). L'inversione non avverrà da un giorno all'altro. Ci sarà un aumento della volatilità, giornate da -4% e giornate da +3%. Ci saranno chiare figure grafiche di inversione e chi vorrà vedere vedrà e chi non vorrà vedere.......rimarrà con il cerino acceso.
Fino ad allora, secondo me, conviene fare operazioni intraday accontentadosi di piccoli guadagni, cercando di cavalcare, in un senso o nell'altro l'umore di giornata.
Una cosa è certa, a questi livelli mettersi long per più di qualche ora è un rischio pazzesco.

06 novembre, 2006

C'era una volta...

...e adesso non c'è più.
La bolla azionaria. La voglia di salire sul carro a tutti i costi. La sensazione di essere tutti esperti di mercati finanziari. I tempi quando la borsa saliva anche per quattro anni di seguito senza sosta. La fermata mattutina al borsino della banca per un po' di shopping.
C'era una volta...e poi non ci sarà di nuovo più.
I multipli esagerati. Le valutazioni ottimistiche dei guru. I target price sempre al rialzo. I bilanci sempre più proficui. L'economia sempre più sana e l'inflazione che non è mai un problema. I tassi bassi che spingono ad acquistare mattoni e ad aprire mutui.
C'è anche stavolta e ci sarà sempre.
La memoria corta.

02 novembre, 2006

Continuano a prenderci per il culo!

E' bastato che la temperatura si abbassasse di qualche grado e subito si ricomincia a parlare di influenza e di aviaria......ma basta!
Chiariamo due punti: 1) in inverno ci si ammala di più non perchè fa freddo, ma perchè stiamo più tempo in luoghi chiusi e poco aerati dove lo scambio di virus e batteri è molto facilitato.
2) L'aviaria non esiste per l'uomo, è solo un'ipotesi, quindi non fasciamoci la testa prima di essercela rotta.
Intendo?