05 dicembre, 2005

Ribollita!

Non voglio cadere nelle banalità di un tema di prima superiore sul razzismo, sui comportamenti degli abitatori delle curve degli stadi, né voglio generalizzare nel considerare che tutti i tifosi siano incivili anche se, purtroppo, si tende a fare di tutta l'erba un fascio etichettando una categoria rappresentata dai più facinorosi. Un po' come accade per i cosiddetti no-global che vengono, nell'immaginario comune, descritti come teppisti buoni a sprangare vetrine e scrivere con lo spray sui muri.
Quello che voglio dire è che nessuno cercherà mai seriamente di contenere questo fenomeno. E' giusto che i più scalmanati si sfoghino con chi gli capita a tiro, il celerino, il terzino nigeriano, l'auto dell'operaio interista da tre generazioni, l'autobus della primavera della Lazio... così si sfogano e non si accorgono di prenderlo nel culo senza vasellina.
Così nessuno taglia gli enormi costi sociali a carico della pubblica amministrazione per le forze dell'ordine, del servizio scorta per i giocatori, per i dirigenti delle squadre di calcio, di risarcimento danni all'autogrill, di pubblica assistenza, di servizio raccolta rifiuti e per la pulizia stradale. Ogni lunedì ci si lava la faccia, a rammaricarsi del cattivo comportamento dei "soliti facinorosi" e poi via alla rassegna dei gol.
Quando è troppo e qualcuno si scandalizza allora via a qualche leggina ad hoc; ci rimettono tre o quattro imbecilli che si fanno beccare e poi tutto torna uguale a prima. Soliti miliardi che girano, solite spese, solita violenza. Per che cosa? Già, per che cosa?
Poi quando vengono alla luce vere frodi sportive, atleti che si ammalano di farmaci strani, partite comprate o vendute, scommesse.. nessuno ci fa caso.
Meno male che a giugno ci sono i mondiali. Forza Italia!