20 dicembre, 2005

Le uova marce con i vermi, ma fortunatamente trattate con il cloro da piscina, fanno male?

Forse non fanno così male visto che non ha avuto seguito la squarciante notizia letta dieci giorni fa relativa ad industriali dell'agroalimentare, disonesti, che con la connivenza dei soliti funzionari statali riducevano in polvere uova altrimenti destinate alla distruzione perché rotte, guaste, muffite, con tanti vivaci vermetti, con il pulcino quasi intero, insomma non commestibili.

Si indaga su tutto e opportunamente. Mense scolastiche che eliminano il pollo, titoloni sul latte liquido contaminato da sostanza atossica, controlli a tappeto su merce di importazione. Tutto giusto, ma ci preme anche sapere cosa ne è stato fatto delle uova in polvere che questi gentiluomini ricavavano da uova marce destinate alla distruzione e invece trattate con cloro acquistato dai rivenditori di materiali per trattamento acque a uso balneare, il tutto per eliminare l'odore di putrefazione.

Prepariamoci le pance per l'abbuffata natalizia e speriamo che panettoni, maionese, pasta all'uovo e quant'altro fatto con le uova in polvere sia cloro esente. A quanto mi risulta solo la Barilla si è dichiarata estranea alla faccenda perché gestisce tutto internamente.

Buon appettito.