04 ottobre, 2006

Bambini

Buongiorno.
Riesco, solo a distanza di qualche a giorno, a commentare gli eventi che hanno portato prima al tentativo di fuga e poi al rientro forzoso in Bielorussia della piccola Maria. Io speravo che non la ritrovassero e comunque speravo, invano, che il nostro governo avrebbe fatto di tutto per trattenerla in Italia e poterle assicurare una vita dignitosa, che sicuramente la famiglia Giusti poteva darle. E invece no. Con un blitz degno dei N.O.C.S. hanno preso la piccola e l'hanno riportata nel suo chiccosissimo orfanotrofio, nel quale, si dice, abbia subito violenze.
Vorrei che venisse usata la stessa solerzia per rispedire nel loro paese di origine i clandestini che vengono in Italia. Ma invece a loro, nel migliore dei casi, viene consegnato un foglio di via e poi vengono lasciati liberi di scorrazzare dove gli pare.
Perchè? A mio avviso per soldi. Al paese da cui proviene il clandestino non gli interessa niente riaverlo, anzi. Mentre invece i bambini smuovono un sacco di soldi. Infatti dietro il meccanismo delle adozioni si cela un giro di denaro estremamente consistente tanto che i potenziali genitori adottivi devono sborsare diverse migliaia di euro per poter accedere al mercato (perchè è un mercato) dei bambini da adottare.
Il tempo passa , ma le cose non cambiano mai.