08 novembre, 2006

Pensierino

Come largamente previsto i Democratici hanno vinto le elezioni negli Stati Uniti. Hanno stravinto al Congresso e rischiano di essere la maggioranza anche al Senato. Non è una novità. Infatti, storicamente, il partito del Presidente in carica ha sempre perso qualche seggio nelle elezioni di Midterm, e inoltre tutti i sondaggi pre-elettorali davano in caduta libera la popolarità del Presidente Bush, quindi era del tutto lecito aspettarsi un ribaltamento delle maggioranze almeno al Congresso (questo perchè il Congresso viene rinnovato totalmente, mentre il Senato viene rinnovato solo per un terzo). Gli effetti più immediati sono stati due: 1) Donald Rumsfeld, il Ministro dela Difesa si è dimesso; 2) il Dow Jones ha fatto un nuovo massimo storico.
Anche in questo caso non mi sorprendo più di tanto. Infatti la caduta della popolarità del Presidente è dovuta alla cattiva gestione della guerra in Iraq e la sconfitta elettorale si è tramutata verosimilmente in una sfiducia dell'elettorato americano nei confronti del Ministro della Difesa, che giustamente si è dimesso.
Il Dow, invece, di fronte ad una situazione tutto sommato prevista e quindi già scontata, ha fatto l'unica cosa logica che c'era da fare, e cioè continuare per la sua strada.
Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni sul fronte politico e sui mercati che a giudicare dalle chiusure di stasera domani dovrebbero partire forte.
Buonanotte.