24 dicembre, 2006

Buon Natale

E felice anno nuovo.

19 dicembre, 2006

Varietà

Con il massimo rispetto nei confronti dei giornalisti, categoria che stimo anche se oramai di veri giornalisti ce ne sonbo pochi, in questi giorni di sciopero e di non telegiornali...è una pacchia accendere la tv e trovarsi di fronte immagini del vecchio varietà. Comicità semplice, delirante, casereccia. Poche tette e culi e pochissimi discorsi a bischero!

15 dicembre, 2006

Ecchime!

Buongiorno,
era un pò di tempo non postavo, ma fra giorni di vacanza, lavoro e faccende varie ho avuto poco tempo..........e poca voglia. Peraltro non ho ricevuto mail di protesta per l'assenza prolungata e ne desumo che anche i tre lettori di questo blog non siano rimasti sconvolti.
Sarebbero tanti gli argomenti di cui sparlare, ma in realtà nessuno mi ha stimolato particolarmente. Tengo però gli occhi puntati sulla finanziaria e non vedo l'ora che sia definitivamente approvata per poter toccare con mano, anzi con gli occhi, il lavoro fatto.
Devo dire, mio malgrado, che la mia fiducia in questo Governo sta scemando di giorno in giorno (già era bassissima). Credo francamente che la finanziara risulterà un concentrato di tasse e tassette, chiamate più o meno con il loro nome (sembra per esempio che verrà aumentato il canone rai).
Staremo a vedere. Vi terrò aggiornati.

30 novembre, 2006

That's incredible!

Sono due le notizie che oggi hanno attirato la mia attenzione. La prima è quella riguardante il processo SME e la relativa sentenza della Corte di Cassazione: tutto da rifare perchè il tribunale di Milano non era competente. Ma dico io, se uno è un delinquente è un delinquente e non si può lasciare libero perchè lo ha giudicato un Giudice piuttosto che un altro: cioè, tu sei colpevole però siccome l'ha detto Tizio anzichè Caio sei libero! Non so se questo è il caso, magari gli imputati del processo SME sono effettivamente innocenti (nei primi due gradi di giudizio erano stati ritenuti colpevoli) ma è il principio che non torna.
L'altra news che ha attirato la mia attenzione è relativa all'appello fatto da Luca Volontè, capogruppo UDC alla camera. E qui mi fermo, senza commentare, perchè altrimenti mi becco una denuncia.
Buonanotte.

27 novembre, 2006

Il Picconatore

Il senatore a vita ed ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga si è dimesso. La lettera di dimissioni è stata inviata al Presidente del Senato Marini ed a tutti i senatori. Ad occhio e croce direi che la maggioranza perde un voto importante in senato.
L'UDC darà una mano? Si profila una gran battaglia.

26 novembre, 2006

Nuovo link

Ho aggiunto nuovo link qui a destra in basso. E' un sito di finanza, andatelo a vedere.
Buona giornata a tutti.

22 novembre, 2006

The Fratellis

Andate ad ascoltarli, non sono niente male.
http://www.youtube.com/watch?v=Q5fpsln6cUg
http://www.youtube.com/watch?v=YVU0oEYdlf0

21 novembre, 2006

Sgrunt!

Giustamente il Bund, di tutte le nostre elucubrazioni mentali se ne frega. Quindi oltre al danno anche la beffa. Eravamo short, ci siamo girati long (senza perderci) e poi il contratto è sceso. E' giusto così, perchè se uno cambia idea tre volte nel giro poche ore significa che non ha le idee chiare, e quindi è meglio che faccia altro piuttosto che operare.
Ci siamo quindi stoppati e abbiamo portato a casa la perdita.

Coerenza..........

...........ci siamo girati long. Sul bund!

...e infatti l'abbiamo shortato

...il bund!
Come è vero che io mi chiamo bastian contrario e lui si chiama dubbio!

20 novembre, 2006

Varie ed eventuali

Cerco invano degli spunti per scrivere un post interessante. Ma non ne trovo. Nessuna novità sul fronte politico, la battaglia al senato per l'approvazione della finanziaria era ed è scontata. Negli ultimi giorni sono saltati fuori episodi di bullismo fra adolescenti e maltrattamenti di bambini da parte degli insegnanti: adesso è una moda, fino a venti giorni fa nessuno ne parlava; quindi o tutti questi episodi accadono solo da adesso (e mi pare improbabile) oppure adesso se ne parla e prima no.
Niente da fare non trovo spunti interessanti. E allora parliamo dei mercati: sempre in rialzo, anche se il Giappone sta dando dei segni di cedimento (nell'ultima seduta a perso il 2% e rotti). I mercati Europei dopo un inizio di mattinata al ribasso hanno reagito come al solito disegnando sui grafici delle V rialziste. I mercati americani invece non hanno neanche provato a stornare e le chiusure sono state piuttosto piatte: il Dow ha perso lo 0,21% e il Naz ha guadagnato lo 0,28%.
Vedremo domani ma per adesso non mi pare che ci siano segnali di ribasso. Attenzione al Bund Future, potrebbe rompere al rialzo un trading range piuttosto netto.
Good night.

16 novembre, 2006

Paleozoico

Il mondo è andato avanti, va avanti, ma noi siamo ancora nel Paleozoico.
Per alcuni atti giuridici è ancora necessario incollare sul foglio la marca da bollo (acquistabile dal tabaccaio dopo che i sette pensionati che sono arrivati prima di te hanno finito di giocare al superenalotto).
Ieri ho ritirato in Commissione Tributaria una sentenza ....(ho dovuto incollare tre marche da bollo...)........era scritta a mano!
Stamani vado dal medico per ritirare una ricetta: nella stanza di attesa era in corso una guerra civile per accaparrarsi il numerino per prenotare la visita........sembrava di essere nel 1943 davanti all'unico fornaio aperto......(un paio di acciaccati ottantenni sono stati percossi da una signora settantacinquenne davanti al distributore di numeri...)
Pensate agli assegni o ai bonifici bancari: tu fai un bonifico oggi e la persona che lo riceve lo vede fra quattro giorni! Neanche gli dovessero portare i soldi a dorso di mulo! E l'assegno? Se è fuori piazza sette giorni ci vogliono per incassarlo!
Incazziamoci tutti quanti per favore, smettiamola di farci prendere per il culo e cerchiamo di modernizzare questo paese. Ma sul serio!

08 novembre, 2006

Pensierino

Come largamente previsto i Democratici hanno vinto le elezioni negli Stati Uniti. Hanno stravinto al Congresso e rischiano di essere la maggioranza anche al Senato. Non è una novità. Infatti, storicamente, il partito del Presidente in carica ha sempre perso qualche seggio nelle elezioni di Midterm, e inoltre tutti i sondaggi pre-elettorali davano in caduta libera la popolarità del Presidente Bush, quindi era del tutto lecito aspettarsi un ribaltamento delle maggioranze almeno al Congresso (questo perchè il Congresso viene rinnovato totalmente, mentre il Senato viene rinnovato solo per un terzo). Gli effetti più immediati sono stati due: 1) Donald Rumsfeld, il Ministro dela Difesa si è dimesso; 2) il Dow Jones ha fatto un nuovo massimo storico.
Anche in questo caso non mi sorprendo più di tanto. Infatti la caduta della popolarità del Presidente è dovuta alla cattiva gestione della guerra in Iraq e la sconfitta elettorale si è tramutata verosimilmente in una sfiducia dell'elettorato americano nei confronti del Ministro della Difesa, che giustamente si è dimesso.
Il Dow, invece, di fronte ad una situazione tutto sommato prevista e quindi già scontata, ha fatto l'unica cosa logica che c'era da fare, e cioè continuare per la sua strada.
Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni sul fronte politico e sui mercati che a giudicare dalle chiusure di stasera domani dovrebbero partire forte.
Buonanotte.

07 novembre, 2006

Orsetti e Torelli

Devo preliminarmente ringraziare Luca di Rumors & Risparmio che ci linka in un suo post, procurandoci un pò di accessi. Inoltre se ci linka vuol dire che ci legge e questo ci fa piacere. E prendendo spunto proprio dai suoi post e per continuare il precedente di Bastian Contrario parliamo di mercati.
Beh, graficamente c'è poco da dire, dall'America all'Europa son tutti rialzisti e non ce ne è uno, che sia uno, che dia segni di cedimento. Anche oggi, in questi minuti per gli States, archiviamo l'ennesima giornata di rialzo. Finira? Finirà.
Il problema è quando e a quanto. A mio avviso anticipare l'eventuale inversione non ha senso. Il trend rialzista è partito, per i mercati europei, da marzo 2003 (vado a memoria) e da ottobre 2002 per i mercati americani (sempre a memoria). Sono passati più o meno quattro anni (qualcosa di meno in Europa, qualcosa di più in America). L'inversione non avverrà da un giorno all'altro. Ci sarà un aumento della volatilità, giornate da -4% e giornate da +3%. Ci saranno chiare figure grafiche di inversione e chi vorrà vedere vedrà e chi non vorrà vedere.......rimarrà con il cerino acceso.
Fino ad allora, secondo me, conviene fare operazioni intraday accontentadosi di piccoli guadagni, cercando di cavalcare, in un senso o nell'altro l'umore di giornata.
Una cosa è certa, a questi livelli mettersi long per più di qualche ora è un rischio pazzesco.

06 novembre, 2006

C'era una volta...

...e adesso non c'è più.
La bolla azionaria. La voglia di salire sul carro a tutti i costi. La sensazione di essere tutti esperti di mercati finanziari. I tempi quando la borsa saliva anche per quattro anni di seguito senza sosta. La fermata mattutina al borsino della banca per un po' di shopping.
C'era una volta...e poi non ci sarà di nuovo più.
I multipli esagerati. Le valutazioni ottimistiche dei guru. I target price sempre al rialzo. I bilanci sempre più proficui. L'economia sempre più sana e l'inflazione che non è mai un problema. I tassi bassi che spingono ad acquistare mattoni e ad aprire mutui.
C'è anche stavolta e ci sarà sempre.
La memoria corta.

02 novembre, 2006

Continuano a prenderci per il culo!

E' bastato che la temperatura si abbassasse di qualche grado e subito si ricomincia a parlare di influenza e di aviaria......ma basta!
Chiariamo due punti: 1) in inverno ci si ammala di più non perchè fa freddo, ma perchè stiamo più tempo in luoghi chiusi e poco aerati dove lo scambio di virus e batteri è molto facilitato.
2) L'aviaria non esiste per l'uomo, è solo un'ipotesi, quindi non fasciamoci la testa prima di essercela rotta.
Intendo?

31 ottobre, 2006

Blog in manette

Manette ai blog

Vergogna!

I nostri dipendenti al Governo dovrebbero occuparsi di questioni più importanti anzichè discutere e accapigliarsi per avere uno più potere dell'altro. E mentre loro fanno finta di discutere dei problemi del paese (in realtà stanno portando avanti i loro interessi personali) l'Italia è allo sfascio.
Leggete cosa succede alla Procura della Repubblica di Catania. Da notare che la notizia che a mio avviso doveva essere la più importante è stata seminasconta in mezzo ad altre fregnacce. Non credo che nei telegiornali ne abbiano fatto menzione.
Avanti così miei Prodi!

26 ottobre, 2006

Scuola dell'obbligo

L'obbligo di studiare programmi inutili e desueti? L'obbligo di vestirsi con un grembiulino uguale agli altri? L'obbligo di giungere a scuola già intelligenti-attenti-disciplinati, altrimenti sei un bambino difficile, da curare con gli psicofarmaci?
Sembra proprio che la nostra scuola sia, oggi più di ieri, fondata su obblighi del cavolo; alcuni risalenti alla preistoria ed altri nuovi entrati, ancora più pericolosi. Nessuno si prende la briga di riformare davvero il sistema scuola e si continua a giocare con i numeri per distogliere l'attenzione dai veri temi, che sono Efficienza, Qualità, Modernità: dei programmi, degli insegnanti, delle strutture.
Invece c'è chi impone ai nostri figli dodicenni la lettura dei racconti dell'orrore di Poe o libri che raccontano di incesti. Genitori sveglia!! La colpa è del vostro disinteresse nei confronti dei bambini e del loro futuro e il vostro lasciar correre non è più concepibile. Certi insegnanti vanno combattuti con fuoco e fiamme, perchè possono fare più danni di certi ministri.

25 ottobre, 2006

Dittatura

Storicamente e ciclicamente, un popolo una nazione un continente il mondo...crea le condizioni ottimali perchè un singolo, pazzo e determinato, intraveda la possibilità di proporsi come unico e onnipotente condottiero.
Io vedo nella nostra epoca dei germogli già ben radicati di questa tendenza. Magari non accadrà niente perchè la storia insegna (ma...), perchè siamo tutti più informati e più veloci a correre; non so, ma a me sembra abbastanza probabile che un soggetto un poco fuori di testa, ma con le idee chiare, attualmente troverebbe terreno fertile nell'autoproclamarsi nuovo imperatore e nel contonarsi di un agguerrito esercito di fedeli.
Avviene nei periodi di decadenza culturale, artistica, sociale. Benvenuti.

24 ottobre, 2006

Terza età o vecchiaia

Al giorno d'oggi si tende a giocare con le parole dimenticandosi i fatti. Così ci sono target sociali precisi come i diversamente abili, l'operatore ecologico, gli extracomunitari e la terza età; termini coniati dopo ore ed ore di discussioni con persone che si offendono se ti distrai e pronunci parole divenute offensive come disabili, spazzini, neri o vecchi.
Pochi però si preoccupano di fare qualcosa per le persone e non solo per la loro suscettibilità. Nella fattispecie, io voglio sentirmi libero di chiamare vecchio uno splendido settantenne senza che lui se ne debba sentire offeso perchè non dovrebbe essere un termine a delimitare il rispetto e la stima verso le persone. I nostri nonni, le persone anziane, vecchie e vecchissime che ci troviamo di fronte ogni giorno sono un patrimonio di umanità, di saggezza, di memoria storica e di mille altri input e non possiamo permetterci di perdere tempo a disquisire sul come chiamarli. Chiamiamoli e basta, parliamoci; perchè perdersi in banalità senza meta potrebbe farci perdere l'occasione di conoscerli e di amarli.

23 ottobre, 2006

Criminali

Guidano la Russia, gli Stati Uniti d'America, l'Inghilterra, Israele, la Cina, Cuba, l'Africa.
Guidano da poco l'Italia, hanno guidato l'Italia fino a poco tempo fa, guidano le maggiori aziende statali, guidano le regioni, le provincie, i comuni.
Guidano il mondo intero ai nostri danni ma con la nostra complicità e rimangono sempre impuniti.

17 ottobre, 2006

World Trade Center

E' il titolo del film che sono stato a vedere domenica sera, al cinema. Regia di Oliver Stone. Ma niente politica. Solo il racconto di una tragedia di chi, la tragedia, l'ha vissuta veramente, sepolto dalle macerie e ne è uscito vivo per miracolo. Ci voleva, dopo tante voci su complotti, missili non missili, aerei non aerei.
Perchè poi alla fine di tutto quello che si è detto e letto sull'11 settembre rimane una sola certezza: i morti.

16 ottobre, 2006

Oggi nessun dubbio

O meglio, i dubbi ci devono sempre essere nella vita; ma una presa di posizione è sempre più necessaria se si vuole evitare di parlare il politichese.
A votare non ci andrò più. Abbiamo delegato il nostro futuro ad una massa di incompetenti, incapaci, zucche vuote, scaltri prestigiatori, arroganti, presuntuosi con i quali non voglio condividere nulla! Mi tocca di condividerci la nazionalità, ma chissà se sarà per sempre. Loro, certo, non se ne andranno mai ma io non è detto che non mandi affanculo il bel paese e tutti quelli che lo rappresentano a livello istituzionale.
Non li considero nemmeno miei dipendenti, perchè mi darei dell'imbecille affermando che da titolare d'azienda oserei assumere degli scioperati di tal fatta natura...

15 ottobre, 2006

Doris day

Il Caimano, fortunato film di Moretti rispecchia l'identikit di questo ometto più di quanto non rispecchi quello del cavaliere. E' lui che, insieme ad altre decine di banchieri ed assicuratori senza vena industriale, riesce a tenere inchiodata l'Italia al passato. Senza speranze, senza possibilità di uscire dal tunnel.
Adesso si è inventato il familybanker; una nuova, solo nel nome, figura professionale che ha il solito nobile scopo: fottere più persone possibili con chiacchiere e promesse di buona gestione patrimoniale.
Vieni avanti cretino.

13 ottobre, 2006

Mi indigno

Mi indigno senza calcoli. Mi indigno senza se e senza ma. Mi indigno senza ripensamenti. Mi indigno perchè ci credo. Mi indigno i maniera netta. Mi indigno senza sconti per nessuno. Mi indigno senza distinzione di religione o razza. Io mi indigno.
L'ONU, gli USA, il GIAPPONE e gli altri paesi pagliacci che formano il grande circo allo sbando si indignano a seconda della convenienza, a seconda della provenienza, distinguendo e calcolando l'indignazione in base ai ritorni economici.
L'atomica, gli esperimenti nucleari, la deficienza umana di cervelli spappolati dalla mediocrità. Poverini, sono convinti di dominare il mondo distruggendolo. Io mi indigno e dovrebbero indignarsi tutte le persone di buon senso, contro la Russia, l'America e la Francia ieri. Contro la Corea del Nord oggi. In egual maniera.

09 ottobre, 2006

Per dire.......

Non dovrei.
Non dovrei perchè parlare della legge finanziaria finchè non è definitivamente approvata è sbagliato. So per esperienza che durante tutto l'iter di approvazione subirà modifiche e correzioni, alcune in meglio altre in peggio, secondo i punti di vista. Ma lo faccio lo stesso.
Perchè per come è adesso non mi piace per niente: aumento dei contributi (per coprire i buchi dell'INPS), aumento dell'imposta di registro in caso di successioni e donazioni, aumenti è vero degli assegni familiari e della no tax area.....Ma nel complesso mi sembra la solita minestra, neanche riscaldata. Si vanno a colpire come al solito i professionisti, gli autonomi, le società....insomma il reddito di impresa. Categorie che per carità evadono......ma un bel taglio agli sprechi mai? Perchè non facciamo lavorare un pò i dipendenti pubblici? E quelli in esubero licenziamoli o ricollochiamoli. Stamani sono stato al quartiere per un certificato anagrafico. Mi accoglie una persona la cui funzione è quella di strappare il numero dall'apposito strumento e consegnarlo all'utente, nient'altro. Fatto questo (eravamo in due, quindi due numeri) è tornata a leggere il suo quotidiano.
E noi la paghiamo! Il numerino posso anche prendermelo da solo!!!
Ma si sa, la categoria dei lavoratori pubblici porta troppi voti perchè il governo, qualunque esso sia, chieda anche a loro qualche sacrificio.....

04 ottobre, 2006

Bambini

Buongiorno.
Riesco, solo a distanza di qualche a giorno, a commentare gli eventi che hanno portato prima al tentativo di fuga e poi al rientro forzoso in Bielorussia della piccola Maria. Io speravo che non la ritrovassero e comunque speravo, invano, che il nostro governo avrebbe fatto di tutto per trattenerla in Italia e poterle assicurare una vita dignitosa, che sicuramente la famiglia Giusti poteva darle. E invece no. Con un blitz degno dei N.O.C.S. hanno preso la piccola e l'hanno riportata nel suo chiccosissimo orfanotrofio, nel quale, si dice, abbia subito violenze.
Vorrei che venisse usata la stessa solerzia per rispedire nel loro paese di origine i clandestini che vengono in Italia. Ma invece a loro, nel migliore dei casi, viene consegnato un foglio di via e poi vengono lasciati liberi di scorrazzare dove gli pare.
Perchè? A mio avviso per soldi. Al paese da cui proviene il clandestino non gli interessa niente riaverlo, anzi. Mentre invece i bambini smuovono un sacco di soldi. Infatti dietro il meccanismo delle adozioni si cela un giro di denaro estremamente consistente tanto che i potenziali genitori adottivi devono sborsare diverse migliaia di euro per poter accedere al mercato (perchè è un mercato) dei bambini da adottare.
Il tempo passa , ma le cose non cambiano mai.

30 settembre, 2006

Cose serie...

Non c'è che dire, se uno non avesse da pagare l'affitto, la luce, il gas e mille altri cazzi...oh pardon ogni riferimento è puramente casuale, questi oggettini................
.................resterebbero pur sempre una emerita stronzata!!!!!!!

29 settembre, 2006

Civilità

Ecco un'altra dimostrazione del fatto che la modernizzazione e le varie scoperte non sempre hanno portato ad un'evoluzione culturale della specie. Oggi li buttiamo nella spazzatura.

cani-mummie

28 settembre, 2006

Serenità...

C'è un mondo in mutande che ci crede e c'è un mondo in divisa (militare o da promotore finanziario non fa differenza) che farebbe bene a crederci...

19 settembre, 2006

Buon lavoro!

Alcuni giorni fa sono stato all'Agenzia delle Entrate per lavoro. Dovevo verificare una cartella esattoriale notificata ad un cliente (naturalmente era sbagliata, gli avevano iscritto a ruolo 17.000,00 euro in più!). Entro e chiedo alla persona addetta da chi devo andare. Quarto piano dice lui. Prendo l'ascensore, (che però arriva solo al terzo) e arrivo al quarto piano. Da lì mi mandano al quinto, dal quinto al terzo. Al terzo piano aspetto 20 minuti perchè la persona che cerco è fuori stanza (lo trovo poi in ascensore che chiacchera di motociclete con un collega e con ancora i baffi da cappuccino). Lui mi spedisce in un'altra stanza che finalmente "contiene" la persona giusta. Due minuti di conversazione che finisce con l'impiegata che mi dice "Abbiamo sbagliato, mi faccia l'istanza di sgravio". Tre piani e venti minuti di attesa per due minuti di conversazione ed una risposta del cazzo (lo sapevo da solo che dovevo fare l'istanza, ma in un paese normale non dovrebbe esserci bisogno...l'impiegata vede l'errore e immediatamente dispone lo sgravio).
Avevo anche un'istanza da consegnare. Prendo il numero, tipo banco gastronomia al supermercato, e scopro che ho 25 persone davanti. Aspetto. Dopo più di un'ora tocca a me. Due minuti di orologio e ho già fatto.
In totale a fronte di 3 piani, e di un'attesa globale di 80 minuti ho svolto un lavoro da quattro minuti.
E agli studi di settore chi glielo spiega?

15 settembre, 2006

Addio Oriana

...."La luna è un sogno per chi non ha sogni". E preferisco questa palla verde e bianca e azzurra e brulicante di bene di male di vita che chiamano Terra. E' una palla avvelenata, lo so, e a toccarla a starci si muore, lo so: la vita François, è una condanna a morte. Però hai ragione a non dirmelo. E proprio perchè siamo condannati a morte bisogna attraversarla bene, riempirla senza sprecare un passo, senza addormentarci un secondo, senza temer di sbagliare, di romperci, noi che siamo uomini, nè angeli nè bestie ma uomini....(Niente e così sia - Oriana Fallaci - Rizzoli editore)

13 settembre, 2006

Share action

Ultimamente cito spesso Beppe Grillo, ma non posso fare diversamente. E allora segnalo che è partita l'iniziativa per conferire delega al comico genovese a partecipare all'assemblea di Telecom Italia. Cerchiamo di aderire numerosi.

12 settembre, 2006

Siamo pazzi?

Riprendo da un vecchio spettacolo di Beppe Grillo una battuta quanto mai attuale: "La linea che separa un sano di mente da uno non sano è molto sottile, molto...... se tu parli con Dio stai pregando..... se Dio parla con te sei schizofrenico!".
Straordinario.

11 settembre, 2006

Nine Eleven

Twin Towers

08 settembre, 2006

Buongiorno Mondo! (un anno dopo)

Un anno fa, il primo settembre, nasceva il blog DUBBIO grazie al mio amico Stefano e, in piccola parte, al sottoscritto.
Un anno fa, il tre di settembre, scrivevo il mio primo post: Buongiorno Mondo!
Parlava di Amicizia, buoni vini, di fumo; con licenze filosofico-ubriacate.
A distanza di un anno è bello accorgersi che il blog è cresciuto diventando sito (www.dubbio.it) e aumentando gli estimatori. E' ancora più bello scoprire che un anno dopo apprezziamo ancora l'amicizia, una serata di buona brace e un Solaia che era una...poesia. Altri ospiti ma sensazioni simili.
Annuso ancora curioso l'aria di questo mondo tecnologicamente romantico.

06 settembre, 2006

Guido c'è!

Apprendo da una veloce lettura dei quotidiani (on line) delle schermaglie verbali fra Bush e Ahmadinejad. La cosa non sarebbe particolarmente preoccupante se non per il fatto che come al solito, ora l'uno ora l'altro, tirano in ballo dio. Ecco è tutta colpa sua. Sua e di tutti gli stronzi che in nome suo uccidono. Ma sappiamo bene che dio è una scusa, in realtà il motore delle guerre è il potere e nient'altro.
E allora facciamo una bella cosa, cominciate (io è un pezzo che lo faccio) a credere in voi stessi piuttosto che alla fantasia di un'entità divina, e ad assumervi le vostre responsabilità piuttosto che pregare perchè qualcuno se le assuma per voi, e vaffanculo a chi in nome di dio vi dice quello che dovete fare.
Guido, si fa per scherzare!

05 settembre, 2006

Perchè no!

A me sembra una buona idea quella avuta da Beppe Grillo- Opa alla genovese. Se la cosa parte davvero non mi tirerò indietro.
E voi?

04 settembre, 2006

Star...Nuti

Così si chiama una chiacchierata che Francesco Nuti ha avuto qualche giorno fa con i suoi ex compaesani di Narnali (Prato). Una serata organizzata per raccontare se stesso, i propri problemi, il mondo del cinema. Un ritorno (in realtà Nuti ha interpretato di recente un film "Concorso di Colpa" che sembra valga la pena di gustare) sulla scena, ma soprattutto fra i suoi amici di paese per spiegare e spiegarsi che la vita è sempre dura ma sa anche essere piacevole.
Vale la pena viverla. Forza Francesco.

01 settembre, 2006

Campioni del mondo di merda!!

Leggetelo tutto, perchè l'indignazione non è mai abbastanza e tanto meno ovvia.
Invece di continuare a partecipare a missioni umanitarie del cazzo (i fucili non conoscono l'umanesimo), fottutamente stracostose (un giorno di guerra vale migliaia di vite salvate dalla fame e dalle malattie) e farsi belli in tv aprendo quei cessi di bocche...
perchè non mandano l'esercito in Puglia, ci levano dai coglioni tutti questi nazi-agricoltori, di qualsiasi nazionalità siano e li spediscono in abissinia?
Buttiamo fuori i delinquenti e teniamoci chi ha voglia di lavorare, nero o bianco che sia.
E vaffanculo a chi ancora ha da obiettare qualcosa e fa i distinguo. Oggi non ho dubbi.

01/09/2006

E' finito, almeno per la maggior parte di noi, il periodo di vacanze e da lunedì si ricomincia a fare sul serio. Spero anche di riuscire a postare sul blog con più regolarità.
Buon week end.

24 agosto, 2006

Che culo!

In agosto i mercati finanziari non hanno mai dato particolari occasioni di scalping, ma stamani ho voluto provare. I grafici daily degli indici non mi dicevano niente di particolare, il cambio euro dollaro mi sembrava ingabbiato in un laterale di brevissimo. Ma il bund future (ricordo per i meno sfegatati che scambia all'eurex e vale 10 euro a tick) mi sembrava ben messo, con un buon trend rialzista costruito sul completamento del doppio minimo in area 114,7. Così alle 8,46 sono entrato long sul bund a 117,78 con l'idea di uno scalpaggio veloce. Lo stop sotto 117,7 (mentale) e il profit.......inizialmente non avevo idea, così fra la colazione e qualche faccenda casalinga ogni tanto passavo davanti al pc e pensavo: "viene da 115,9 e area 118 oltre che cifra tonda sembra anche un livello di piccola resistenza; se in mattinata ci arriva conviene chiudere e vedere che succede." Detto fatto, alle 9,55 ho inserito l'ordine: sell bund at 117,99 (che intanto era a 117,88) e in altre faccende affaccendato mi sono allontanato dal monitor. Alle 10,03 sono ripassato davanti al book e ho visto il bund a 117,68 che scambiava come un matto: alle 10,00 c'era un dato (indice IFO tedesco) e io manco lo sapevo. Stavo per far scattare lo stop, ma prima ho guardato il massimo di giornata: 117,99. Fra gli ordini eseguiti a quel prezzo c'era anche il mio. Nel frattempo il contratto ha fatto 117,48 per poi risalire in area 117,60.
Che culo!

10 agosto, 2006

Turista per caso

Oggi ho fatto il turista, quello vero, con macchina fotografica e panino nello zaino. Non lontano, ma vicino, vicinissimo alla mia città. Sono stato a Pisa a vedere il miracolo dello Torre Pendente. L'idea era quella di salirci sopra, ma non dopo aver visto il prezzo del biglietto. Quin-di-ci Euro! Sticazzi! Noi siamo in quattro: io, mia moglie e due bambini...totale 60 euro.
No grazie, che si facciano rapinare i turisti giapponesi che con il cambio Euro/Yen a 148 spendono ancora di più.
Noi con quattro Euro abbiamo visitato il Duomo che è anche meglio.

04 agosto, 2006

Thanks!

Saluto e ringrazio l'amico Buddy che ci ha segnalato sul suo blog. E gli accessi sono subito aumentati.
Buone ferie.

Test e testate

Pacifisti!

Questi sono davvero pacifisti pericolosi, altro che quelli che sfilano in manifestazioni tanto denigrate e vengono spesso manganellati da poliziotti-robot.
Del resto si sa, a Chirac piacciono le testate...

03 agosto, 2006

02 agosto, 2006

Isra-Islam

Io non lo so di chi sia la colpa di tutte le guerre nel mondo.
Non so nemmeno se delle colpe ci siano o se sia solo questione di $$$$$$$$$$$$$.
Una piccola sensazione, non certezza badate bene, ce l'ho; che gli israeliani non abbiano davvero capito un cazzo della vita. Al pari degli Hezbollah, di Al-Qaida, dei Prodi- Berlusconi-D'alema-Fausto-Diliberto, degli Americani, di Blair, degli Assassini.
Al pari di tutti i bastardi che non hanno nè buon senso nè cuore. Al pari di tutte le merde che godono a vedere i bambini "avversari" bruciati vivi. Forse, al pari di noi tutti che chiudiamo la finestra, accendiamo il pc e prenotiamo le prossime ferie.

Mezze verità

Bisogna essere ubriachi per poter dire, almeno, delle mezze verità?
Dal blog di Beppe Grillo
1 Agosto 2006
Adolf Gibson

Mel Gibson è stato fermato venerdì scorso dalla polizia a Malibu in stato di ubriachezza alla guida della sua auto. All’agente ha detto: “Gli ebrei sono responsabili per tutte le guerre nel mondo” e gli ha domandato se era ebreo. Due giorni dopo ha chiesto scusa per le sue dichiarazioni. La rete ABC ha cancellato una serie con Mel Gibson sull’Olocausto. Hollywood lo vuole mettere al bando. Alcuni opinionisti americani dicono che le scuse non bastano. Mel Gibson ha sbagliato e deve pagare. E i produttori di origine ebraica, e anche gli altri se ci sono, di Hollywood non devono dargli una seconda opportunità. Se avesse detto: “Israele è responsabile della guerra in Libano”, oppure: “Israele con il suo comportamento può fare scoppiare la terza guerra mondiale” forse avrebbero riaperto Alcatraz solo per lui e buttato via le chiavi.Israele fa paura. Il suo comportamento è irresponsabile. Ecco, l’ho detto. E non sono neppure ubriaco. Sono solo spaventato per i miei figli. Come forse siamo un po’ tutti. Lo so, Veltroni mi metterà al bando da Cinecittà.Dietro Israele ci sono gli Stati Uniti o dietro gli Stati Uniti c’è Israele, chi è la causa e chi l’effetto?I giornali di tutti i Paesi musulmani hanno in prima pagina le foto di bambini libanesi bruciati. Il Mediterraneo è un mare di odio. In Italia siamo pieni di ordigni nucleari statunitensi. Per proteggerci meglio dicono. Ma io non voglio più essere protetto da questa gente. E se la scusa è la Nato, fuori dalla Nato e i cow boy a casa loro.

31 luglio, 2006




Quando la satira è molto più intelligente della politica (cioè, sempre)
(...e che uomini sono? Lo sono? )

27 luglio, 2006

bischeri d'italia unitevi!

Qualche giorno per riflettere e capire se pubblicare o no. Poi ho deciso di si.
Il coordinamento viola club ha dato mandato ai propri legali di tutelare i diritti dei tifosi fiorentini contro la sentenza che costringe la società toscana a giocare in trasferta alcune partite del prossimo campionato. Questa decisione dei giudici, dicono i tifosi, costringe le persone a fare molti chilometri per veder giocare la propria squadra e comporta un esborso economico troppo alto.
Mi chiedo come mai il coordinamento viola club abbia dei propri legali di fiducia. Me lo chiedo con non poca ironia, visto che un'idea ce l'ho. A parte questo, che però è importante, dalla stazione di Campo di Marte, alla sede della Lazio, a quella della Juve, fino agli episodi di deficienza intorno allo stadio di Firenze credo ce ne sia abbastanza per scuotere il capo; con la ciliegina sulla torta della possibile azione legale.
Bischeri d'Italia sempre uniti!

PolitiKa Kaput

In attesa della votazione, e probabile approvazione, in parlamento della legge sull'indulto dichiaro che non andrò più a votare.
Centrosinistra, centrodestra, scoglioputtanescacarbonara. Per loro è tutto uguale; stesse politiche, stesso sprezzo della legalità. Per me non può essere così.
Dopo le elezioni dichiarai che stavolta Prodi sarebbe stato mandato a casa da Di Pietro.
Mi auguro che accada oggi stesso.

Informazione comunista

Lo sporco tg tre, nazional-comunista per antanomasia, è stato l'unico organo di informazione a passare una notiziola di terza mano.
In un aereporto scozzese è atterrato, giorni fa, un aereo in arrivo dall'America. Trasportava missili/bomba antibunker ad uso e consumo degli Israeliani contro i Libanesi.
Molti commenti avrei da fare, ma mi limito a riportare la notizia.

18 luglio, 2006

Terza Guerra Mondiale

Io ero piccolo durante i periodi più bui e tesi della guerra fredda e forse anche per questo non ho mai recepito come imminente il possibile avvio di un terzo conflitto mondiale. Poi sono cresciuto con l'America sempre più ye-ye e la Russia sempre più R.u.ss.Iaiao (ognuno per se) e la finta stabilizzazione del mondo economico e la bufala dell'aumentata sicurezza delle popolazioni.
Oggi sono grande abbastanza e meno utopico e illuso di prima per accorgermi che quanto sta accadendo in medio-oriente in questi ultimi giorni è solo la raccolta di una pluriennale semina scellerata messa in atto dai potenti del mondo e dal colpevole disinteresse di tutte le genti che lo abitano.
La terza guerra mondiale è finalmente vicina; finalmente, si. Come un atto per troppo tempo atteso e che ogni volta appariva ed appare inevitabile, inelluttabile. Finalmente, si. Come la punizione poco divina e molto umana che gli imbecilli di ogni luogo e di ogni tempo sono sempre pronti ad autoinfliggersi. Non meraviglia che molti popoli che mai hanno conosciuto nelle loro case la tragedia di una guerra si dichiarino favorevoli all'uso della forza militare. Non sorprende nemmeno che molti under 50 nemmeno riconoscano le sofferenze certe che le armi provocano: nei corpi e negli animi.
Impressiona, spaventa, lascia allibiti che proprio chi ha sofferto di più persecuzioni, schiavitù, torture, eccidi sia stato, e sia tutt'ora, governato da generali in stato di erezione militare permanente.; che il governo e la popolazione tutta non riconoscono, senza comode deroghe, il diritto all'esistenza di altri popoli e di altri stati; che non si ripudi la guerra come scelta unica e immodificabile. Favole per qualcuno, ma la politica di quelli che ci sono da decenni non ha pagato: questo è certo. La politica del dialogo e della pace non è ancora stata sperimentata veramente, potrebbe anche funzionare.
Tempo fa scrissi che l'Europa aveva una grande opportunità di sviluppo e di coesione se avesse affrontato con energica diplomazia la questione medio-orientale. Il tempo sta scadendo, è l'ultima occasione che i delegati dal popolo hanno per proteggerci. Dopodichè, fra pochi missili ancora, sarà meglio che comincino non a costruirci bunker ma a scattarci tante foto e a mettere poi in un unico bunker tale database; che chi popolerà le ere future possa almeno vedere come siamo fatti.
Basta con i crociati che utilizzano parole fallaci per spiegare chi è il cattivo di turno, che poi guarda caso è sempre lo stesso. Il cattivo è colui che ammazza al pari di colui che nasconde il cadavere al pari di colui che ha fornito la pistola per sparare al pari di colui che prima ti innalza al potere e poi ti vuole rovesciare perchè non sei abbastanza democratico nel modo che lui vorrebbe.
Davvero basta con questa merda.

10 luglio, 2006

L'anno dei rigori

Che anno! Due vittorie importanti e, permetttemi di dire, tutte e due ai rigori e cioè, in bilico fino all'ultimo momento e con un margine di vantaggio risicatissimo, e per molti, non esattamente meritate.
Che portino entrambe serenità e un minimo di prosperità. Anche se l'impressione è che molte persone, che da qualche anno fanno i conti con i rigori di una vita sempre più difficile, dovranno, con il rigore, continuare a conviverci.

05 luglio, 2006

Ma che cazzo dice!

A me sembra anche assurdo che debbano esistere i senatori a vita.
Qualcuno gli spieghi che i servizi segreti di uno stato democratico non possono entrare di nascosto sul territorio di un altro stato democratico. Qualcuno gli spieghi che se i servizi segreti "ospitanti", di nascosto alle cariche dello stato, favoriscono azioni illegali messe in atto dai servizi segreti "ospitati", commettono un reato. Qualcuno infine cerchi di spiegargli che i sospettati di legami con Al Quaeda, come gli indagati per ogni crimine, rimangono solo sospettati fino a condanna definitiva; che, per fortuna, nel nostro paese hanno ancora diritto ad un processo; che, per molta fortuna, nel nostro paese sono ripudiate e fuori legge sia la tortura sia la pena di morte; che nel nostro paese esiste il rispetto dei diritti umani.
Affidatelo alla cia o al sismi, lui sì, con la preghiera di accompagnarlo in barbagia da dove non possa più disinformare i cittadini e accusare gli onesti procuratori.

04 luglio, 2006

Taxiiii!

Noi Italiani siamo incredibili. La critica sempre pronta, le richieste di cambiamento sempre pronte, ma non appena toccano minimamente il nostro orticello ci si indigna e ci si lamenta. Della serie: armiamoci e partite!
Questa volta è toccato ai tassisti, fino ad oggi categoria iper privilegiata, che con la riforma varata dal governo rischia di avere qualche privilegio in meno visto che è prevista, più o meno, la liberalizzazione delle licenze.
Invece dico io, era l'ora che si cominciasse a liberalizzare un settore di diretto uso del cittadino che sicuramente fino ad adesso è stato penalizzato. Infatti è noto a tutti che i taxi sono stracari, che nei momenti in cui ce ne è più bisogno non si trovano, che quando si trovano applicano delle tariffe allucinanti.....
Propongo un contro sciopero degli utenti a danno dei tassisti: smettiamo di prendere il taxi così vediamo se hanno ancora voglia di scioperare. Noi a piedi e loro in miseria!

03 luglio, 2006

Come non detto

Buongiorno, proprio pochi giorni fa commentavo con amici l'operato del nuovo governo e nel rallegrarmi del fatto che comunque ci eravamo tolti dai tre passi Silvio & Co. non potevo non sottolineare l'assoluto immobilismo di Prodi e compagni. Ed eccoli, giusto giusto per smentirmi, partorire una serie di riforme veramente (almeno sulla carta) innovative e liberali.
Avanti così!

27 giugno, 2006

Referendum

Meglio un uovo oggi o una gallina domani?
Fateci sapere la vostra opinione. E' ora che si tratti di questioni serie.

08 giugno, 2006

Il tempo

Ci scuseranno i tre lettori di questo blog se non postiamo con una certa frequenza e regolarità, ma sono periodi di intenso lavoro e il tempo scarseggia. Scarseggia per scrivere ma soprattutto scarseggia per pensare, per ispirarsi.
Intanto gli Americani pare abbiano fatto centro ed esultano.
Alla prossima.

31 maggio, 2006

I meravigliosi risultati della tornata delle amministrative.

Come sempre tutti si sentono vincitori e considerano gli avversari sconfitti. Non entro nemmeno in questa inutile pantomima. Voglio isolare tre risultati che mi fanno ghignare: il centrodestra sostiene di aver vinto nell'Italia produttiva e in Sicilia.

Questa sarebbe: Milano, la capitale di Tangentopoli, la Locride la capitale della ndrangheta, la Sicilia quella della mafia (ben rappresentata dal candidato presidente) accusato di gravissimi reati mafiosi. Per Italia produttiva intendono anche il profondo nordest da sempre distinto da grandi valori morali.

Però, proprio una bella Italia.

Il partito dei pedofili

Dalla libertà di pensiero opinione possono derivare anche certi mostri, vedi: Mostri. Qualcuno si arroga il diritto di fottere bambine e bambini purché consenzienti, e sostiene che la prostituzione minorile è un buon rimedio alla miseria di certe popolazioni.

Da Vinci, pubblicità occulta

Lo sanno anche i muri, molti tentativi di boicottaggio finiscono per promuovere l'oggetto della campagna denigratoria, specialmente se condotta alla spicciolata, con pochi argomenti e molta retorica. Così chi definisce il comunque ben noto "Codice d Vinci" come 'libraccio' o 'spazzatura cinematografica' come Codice da Vinci o Codice da Vinci non fa del bene alla propira causa, anzi fa pubblicità gratis, se ce ne fosse ancora bisogno, a un prodotto già sufficientemente controverso. Non mi ci metto neanche a discutere su tutte le inesattezze che ci sono scritte, ma è giusto sia così, è narrativa d'evasione di qualità. La sua non-scientificità, benché certi presupposti siano affascinanti, è chiara a tutte le persone dotate di qualche neurone che non credo si lascino influenzare nelle proprie convinzioni dal divertente fumettone americano di turno. Punto, che ne vuole sapere di più legga altro.

Piuttosto credo che quando la chiesa vuole davvero celare qualcosa all'opinione pubblica sa bene come fare, il papa definisce una 'cricca di criminali' i vertici nazisti che hanno voluto e gestito industrialmente lo sterminio delle minoranze meno gradite al regime... che dire di quelli che hanno sterminato popolazioni intere, talvolta le stesse oggetto delle attenzioni dei nazisti, giustiziato dissidenti, organizzato invasioni sanguinarie, torturato e ucciso centinaia di donne senza motivo se non nella follia degli inquisitori e di una popolazione succube di una religione superstiziosa e opprimente. Così delle molte opere letterarie che svelano la verità su queste pratiche di qualche secolo fa, tutte sostenute da documentazione originale, sono tenute rigorosamente nel silenzio. Altro che millanterie di Dan Brown sull'Opus Dei! Un titolo per tutti?: "La Chimera" di Sebastiano Vassalli del 1990.

22 maggio, 2006

Tanti auguri Fede!

Oggi mio figlio più grande compie otto anni.
Ti voglio bene.
Il babbo.

I polli del virus

Come ampiamente preannunciato nel mio post del 16 settembre 2005 l'Aviaria si è confermata una clamorosa bufala. O meglio, altrimenti passo da qualunquista, l'incredibile allarme diffuso da giornali, televisione, ministri, case farmaceutiche.......si è rivelato eccessivo e fuori luogo.
L'unico vero effetto prodotto è stato quello di aumentare a dismisura la vendita di alcuni farmaci che peraltro non sarebbero serviti assolutamente a niente in caso di pandemia.
Se ne sono accorti anche i bravi giornalisti di Report che qualche settimana fa hanno dedicato una puntata sull'argomento.
Peccato che non se ne siano accorti anche i nostri politici troppo presi a scannarsi gli uni con gli altri e a spendere i nostri soldi in minchiate. Il tempo passa ma le cose non cambiano....

12 maggio, 2006

Italietta

Non mi sorprendo certo nell'apprendere il contenuto delle telefonate tra dirigenti e arbitri....insomma lo scandalo del calcio di cui tanto si sta parlando in questi giorni. Non mi sorprendo però mi schifo. Ma non per questo, o meglio non solo per questo, ma perchè una volta in più questi eventi dimostrano quanto l'italia sia un popolo di furbetti. Di più: il furbetto è visto come persona in gamba, come persona da ammirare. L'onesto è un coglione mentre il furbo, l'imbroglioncello (che appena lo beccano si mette a frignare come un bambino) è un dritto. E questo modo di pensare e ahimè, di comportarsi, si riscontra nel banchiere, nell'immobiliarista, nel dirigente sportivo, nel gestore di telefonia, ma anche nell'idraulico, nell'elettricista, nel commerciante....insomma ovunque.
E io, di ciò, mi schifo.

Sei anni in sei giorni

Dopo l'arresto di Provenzano, un'altra tangibile prova che i venti hanno cambiato direzione, ma si sapeva che sarebbe accaduto: il famoso Previti, caposcuola dell'italietta furbina delle raccomandazioni e delle bustarelle ha ricevuto la sua condanna definitiva di sei anni. Si sapeva, tutti lo sapevano altrimenti che bisogno ci sarebbe stato di decine di provvedimenti atti a mitigare il suo carico di responsabilità.

Così, con un sorprendente atto di teatro questo si è presentato alla prigione, risparmiando ai media la penosa scena con guardie e ladri in manette che si coprono il volto. Le patrie galere hanno, però, ospitato il non più presunto delinquente per soli sei giorni. Sembra, infatti, che una delle leggine costruite a sua misura gli abbiano fatto concedere gli arresti domiciliari. E questo trovo che sia giusto, trattandosi comunque di persona di certa età e certo non socialmente pericoloso. Una legislazione matura deve saper amministrare il ricorso a provvedimenti di coercizione per convertirle, quando non necessarie, in adeguate pene pecuniarire che, nel caso di Previti, spero, ma nessuno ne parla, siano tali da ridimensionare le enormi somme messe da parte al servizio di signori con attività discutibili.

Infine un auspicio, i legali del reo hanno chiesto e ottenuto due ore pro die d'aria, ma non per giovarsi della bella stagione ma per frequentare i lavori parlamentari. E l'interdizione ai pubblici uffici? Non credo che un paese debba essere amministrato da soggetti del genere.

10 maggio, 2006

ONU in deriva

Quando ero un liceale di belle speranze ero convinto che nel millennio che di lì a qualche anno sarebbe iniziato l'ONU avrebbe gestito nell'accordo di tutte le nazioni del mondo, o per lo meno, con le bagarre tipiche delle grandi assemblee, il destino dell'umanità, proteggendo i deboli e punendo chi avrebbe fatto ricorso all'aggressione armata come sistema di risoluzione di conflitti. Erano gli anni della caduta del comunismo, dell'accordo di Kyoto, della prima guerra in Iraq. Che coglione.

Negli ultimi tre anni tutti i sintomi di un'organizzazione profondamente debole, inefficace e corrotta. Provo a riassumere: assoluta acquiscenza dei massacri in Liberia, Darfur e nei confronti di nazioni che non rispettano trattati internazionali come Kyoto; totale incapacità di prendere decisioni su questioni tipo Cecenia e Iraq ma in genere su tutte le situazioni di guerra; corruzione dilagante a partire dai supervertici tipo gli intrallazzi del figlio di Kofi Annan, Oil for Food; assolutà incapacità di piegare l'Iran che si sta armando di ordigni nucleari, addirittura nei giorni recenti il presidente persiano, che continua a manifestare sprezzo nei confronti del Consiglio di Sicurezza, ha aperto uno spiraglio di trattativa preferenziale con gli Stati Uniti; violenze e sfruttamento sessuale da parte di operatori umanitari e caschi blu nei confronti di minori in campi profughi e infine, l'ultima di oggi, assurda composizione della neonata commissione per i diritti umani che novera rappresentanti di paesi come Cina, Cuba e Russia che, palesemente e da anni, violano regolarmente la convenzione dei diritti umani redatta dalla stessa ONU.

Immaginate già quanto costi un'organizzazione come questa.

Ma chiudere no? Ma dimissioni mai?

Napolitano Presidente

E' stato eletto il nuovo Presidente della Repubblica: Giorgio Napolitano.
Per fortuna mi sbagliavo (vedi post precedente).

I furbetti del parlamento

Buongiorno, torno a parlare dell'argomento che tiene banco in questi giorni: l'elezione del Presidente della Repubblica. Discutendone con amici e colleghi e collegando le idee a quanto si sente in tv o si legge sui giornali sono giunto ad una conclusione. Il senatore Napolitano è l'agnello sacrificale. Nel senso che il centro sinistra lo ha candidato sperando, direi sapendo per accordi già presi, che il centro destra non l'avrebbe votato e non lo voterà. La bocciatura porterà quindi a legittimare la candidatura di Massimo D'Alema e ad una sua elezione a Presidente della Repubblica.
Fra pochi giorni o poche ore sapremo se mi sono sbagliato.

06 maggio, 2006

Forzature

No.
Non sono d'accordo su Massimo D'Alema Presidente. Perchè? Perchè nella mia testa, e non solo nella mia, il Presidente della Repubblica deve essere una persona super partes che rappresenta una intera nazione. E mettere colui che è alla guida di uno dei maggiori partiti italiani non mi sembra proprio una buona idea.
E' chiaro che il candidato deve essere proposto dalla maggioranza, ma la scelta deve ricadere su un nominativo che possa piacere anche all'opposizione. Proporre il nome di D'Alema è assolutamente inutile in un'ottica del genere.
Personalmente vedrei molto bene al Quirinale il prof. Sartori, ma da quanto mi risulta ha già rifiutato.
Staremo a vedere.
p.s. piccolo esperimento, a questo post è possibile inserire commenti. Sono proprio curioso.

05 maggio, 2006

Triumvirato

E' con grande piacere che leggo finalmente le brillanti osservazioni dei restanti autori di questa piccola finestra sui fatti di questa triste società in declino.

Colgo di questa occasione per manifestare la più completa adesione alle osservazioni di Bastian Contrario e far seguito su quella che secondo l'oceanica folla dei commentatori di calcio che non si sa come riempiono paginate di quotidiani e ore di palinsesti radiofonici e stratelevisivi nazionali, regionali e provinciali raccoglie a suo favore le decisioni degli arbitri per una cosiddetta "sudditanza psicologica" sofferta da questi soggetti nei confronti della più blasonata squadra italiana.

Vorrei far notare che si tratta di un giro di denaro immenso: orientare a proprio favore i risultati significa impradronirsi clamorosi proventi, molto più di quanto una piccola azienda riuscirebbe a mettere insieme in un anno. E' quindi frode in piena regola, ma di parecchi parecchi quattrini.

Finalmente posso urlarlo!!!

In molti l'abbiamo sempre detto che era una squadra di dopati e ladri.
Dalla prima accusa si sono salvati in molti scaricando tutte le colpe su uno solo; ma il fatto rimane. I giocatori bianconeri si gonfiavano di brutto. La seconda accusa finalmente trova a suo sostegno anche delle prove e non più solo sospetti. Da oggi in poi più nessun timore reverenziale da tifoso deluso dalla mia squadra, che non vince mai al cospetto di questi falsi che vincono sempre ma con intrighi sporchi e metodi da golpe.
Finalmente, oggi, posso sfogarmi: "Juve m....!".
Ci sono accadimenti più importanti nel mondo, dite? Rubare, minacciare, frodare, abusare vi sembra poco?

03 maggio, 2006

Perchè

Chi mi conosce sa che non amo fare cose inutili o con scarsa probabilità di successo. Ecco il perchè di questo lungo silenzio. Non avevo niente da dire e così sono stato zitto, giacchè a me, non piace parlare tanto per dare aria alla bocca. Per la verità non se ne è accorto nessuno se non Vieri dei Cerchi (ma con questo non voglio muovere accuse a chicchessìa) e quindi dietro suo sollecito, eccomi qua, per un'apparizione veloce, ma dovuta.
E visto che ci sono metto anche nero su bianco due, ma proprio due pensieri che mi frullano per la testa in questi giorni con il rischio peraltro di passare da qualunquista, ma tant'è: Presidente della Camera Fausto Bertinotti nato il 22 marzo del 1940, Presidente del Senato Franco Marini nato il 9 aprile 1933, probabile Presidente del Consiglio Romano Prodi nato il 9 agosto del 1939. Il più giovane dei tre ha 66 anni......il meno giovane ne ha 73.
Ai tre lettori di questo blog le conclusioni.

"Oggi è un altro giorno"

Così recitano i manifesti di ringraziamento agli elettori dell'ulivo. Non possiamo che condividere e auspicare che sia vero.
Nel frattempo dobbiamo incassare un primo incidente a cui ci avevano abituati personaggi di altri "giorni" e di diverso colore: il verde Pecoraro Scanio, che già aveva fatto candidare alle elezioni il fratello, secondo una consuetudine da vecchissima prima repubblica, si è fatto beccare durante i funerali delle vittime dell'agguato di Nassiryia in atteggiamenti poco adeguati alla circostanza, anzi decisamente poco rispettosi a morti e loro cari. Così ha ottenuto due risultati: la maggioranza, ora obiettivo delle attenzioni malignette dei giorniali vicini al centrodestra, ha fatto una bella figura di merda e lui ha definitivamente perso ogni residua percentuale di credibilità. Nessuno lo aveva obbligato a presentarsi. Nessuno lo avrebbe giudicato se non si fosse presentato.

Siamo tutti in attesa di commenti. Spero domani di scrivere che, essendosi trattato di un equivoco, i miei giudizi di oggi sono stati troppo affrettati.
Ma ne dubito.

02 maggio, 2006

Morti da eroi o eroi da morti?

Ho preso a prestito questa definizione dall'attentissimo osservatore Gianni Greco (www.gg69.it) a riguardo dei nuovi caduti di Nassiryia. Mi sentirò di dire una cosa sgradevole: perché eroi? Perché questi militari deceduti nello svolgimento delle proprie funzioni sono stati definiti come eroi? In fondo sono morti sul lavoro come tanti tanti tanti altri. Questi, che comunque sono scomparsi nel compiere il proprio dovere, non meritano neppure una menzione in cronaca nazionale. Va bene il lutto, il cordoglio ma quando si pensa a eroi si pensa a qualcosa di diverso, io non ho ancora capito in verità l?Italia cosa ci guadagnerà da questa missione in terra straniera se non una bella lode del paese più forte del mondo.

26 aprile, 2006

Chiesa aperta chiesa chiusa

Seppur alle prese con imbarazzanti problemi di moralità interni la Chiesa finalmente apre al profilattico come 'male minore' per rimediare alla diffusione dell'aids che in Africa ha assunto cifre allarmanti. Uau, quanti milioni di morti, di orfani, di vedove senza diritti sono occorsi per udire finalmente questa dichiarazione anche se molto striminzita e da parte di un esponente ormai al di fuori dei centri di potere ecclesiastici. Questi continuano a dimostrare chiusura anche su provvedimenti, che per quanto singolari come, per esempio, quello del governo spagnolo che garantirà alle scimmie diritti che nella maggior parte dei paesi del mondo gli esseri umani non hanno, sono sempre volti a cercare di diminuire crudeltà e sopraffazione.
Non riceviamo invece prese di posizione nei confronti di lucidi criminali sanguinari che si raccomandano al giudizio di nostro Signore e si confortano nella preghiera dopo che le forze dell'ordine li hanno assicurati alla giustizia. Una qualche parolina su questi signori mi aspetterei di sentirla e invece nulla, solo silenzio e condanne, quelle sì per i soliti divorziati, aborti e altri 'relativisti'..

18 aprile, 2006

Un persiano bastardo

Iraniani popolo di razza, istruiti, moderati, laici, artisti. Potrebbero dare un grosso contributo a migliorare il mondo se non fossero governati da un bastardo: proclami all'odio, tetre evocazioni di distruzione, invito ad assassinare vite innocenti. La coscienza dovrebbe rivoltarsi di fronte a tali bestialità. E non lo fa abbastanza perché non ho ancora udito i pacifisti in piazza.
L'auspicio è che, ancora una volta, noi, che ci garba di definirci civili, non cadiamo nella tentazione di adeguarsi a queste millanterie e rispondere con la violenza alle minacce di questo visionario.
Sono sicuro che gli iraniani, la loro maggior parte, non condividono nulla di quello che dice il presidente da loro non democraticamente eletto. E su costoro che dovremmo far riferimento per cambiare con pazienza le cose.

14 aprile, 2006

Sweet home Bagdad

Caspita, in gambissima questi americani che, per fortuna,intervengono a sanare i grandi disastri del mondo! Ora i buoni sono pronti a venire in soccorso al mondo intero perché i cattivi di turno stanno sbandierando di aver acquisito tecnologia nucleare. C'è da aspettarsi di nuovo l'intervento dei grandi poliziotti del mondo? Se sì con sicuro giovamento della locale popolazione civile.

Prendiamo l'Iraq, che ha già ricevuto la cura risanatrice degli amici yankee: senza il terribile rais torturatore, veramente esagerato nel comminare la pena di morte e nell'impiegare armamenti non convenzionali per fare strage di nemici (e dei loro figli, nipoti ecc.), il paese è finalmente sceso all'ultimo posto al mondo per qualità della vita, come ci informa un'autorevole ricerca dell'Istituto Mercer (che vede la Svizzera al primo). Bravi, un bel risultato, considerato che il dittatore è fuori scena da ormai tre anni.
Quante generazioni dovranno avvicendarsi per constatare che la qualità della vita è ritornata almeno al livello di quando c'era il rais (pur con torture e pena di morte che, a quanto pare, sono state mantenute anche dal nuovo regime)?

11 aprile, 2006

La vittoria degli sconfitti

Buonasera, sto valutando, come molti, il risultato elettorale e la prima impressione (da elettore di centro sinistra) è che Berlusconi abbia vinto di nuovo. Mi spiego: ha perso, almeno così sembra, dal punto di vista dell'assegnazione dei seggi all Camera ed al Senato (al senato per pochissimo) ma ha vinto dal punto di vista del successo elettorale. Il suo partito risulta essere il primo partito italiano, circa il 23% di preferenze, ma soprattutto la sconfitta paventata non si è verificata.
E questo a mio avviso gli attribuisce un grande successo perchè nonostante cinque anni di governo in cui ha collezionato leggi quantomeno sospette, conflitti di interesse, gaffes, corna, barzellette e chi più ne ha più ne metta oltre ad una situazione economica generale disastrosa, è riuscito a non straperdere, ma anzi ha rischiato di vincere.
Questo che vuol dire? Vuol dire che il governo Prodi, ammesso che ve ne sia uno, o farà miracoli, o alla prossime elezioni il centro sinistra ha già straperso, perchè arrivare ai seggi da opposizione è molto diverso che arrivarci da maggioranza.
Incrociamo le dita, ma ho il forte dubbio (e come non potrei) che questa maggioranza duri meno di Papa Luciani.

Naso turato. Occhi chiusi.

Gli inviti a votare con il naso turato il meno peggio hanno sortito il loro effetto, e sicuramente queste elezioni si ricorderanno per il meraviglioso effetto mediatico che ha tenuto, come in un infinito moto GP, centinatia di persone con il cuore in gola incollate alle dirette in radio, in TV, per vedere quale cavallo aveva tagliato il traguardo al photofinish.

Ma tutto questo dopo un iniziale, apparente, irreale e fantomatica vittoria dello schieramento con la tifoseria, a quanto pare, più sincera e consapevole...
Agli occhi di tutto il mondo lenorme strafalcione che è il risultato delle dichiarazioni di voto, un bidone degno di Wanna Marchi. E questo, a quanto pare, perché tanta gente non ha voluto ammettere di aver votato quelli che molti considerano i 'cattivi', dico ma la macchina dei sondaggi non avrebbe dovuto aprire gli occhi e prevedere anche questo fenomeno?

10 aprile, 2006

Italia sudamericana e gli ispettori ONU

Qualcuno ha detto che in queste elezioni il paese è al bivio tra regime e libertà, tra diritti e oppressione, tra democrazia e decisionismo, come nel 1948. Niente di più vero, nel 1948 non c'ero ma ho come l'impressione che non ci sia niente di più vero. Lo stesso qualcuno, con il timore che la coalizione del regime, dell'oppressione e del decisionismo trucchi i risultati della tornata elettorale ha invocato la presenza degli osservatori delle Nazioni Unite per evitare imbrogli. E chissà cosa avrebbero detto costori con tutti quegli episodi di schede elettorali fotografate in cabina per provare il voto a quella lista. E' notizia recentissima l'offerta a tossicodipendenti di semplice denaro in cambio di croci nel posto giusto. Ma non è che l'ultima di altri episodi registrati nella giornata di ieri.

E non credo che la lista di quel "qualcuno", di fronte agli ispettori ONU ci avrebbe fatto una bella figura.

Sempre più giù, sempre di più come in sudamerica. E magari si vincono anche i mondiali.

04 aprile, 2006

Io sono un coglione!

.....E me ne vanto......

Postilla al caso di Tommasino

Un auspicio grande, spero che ora le televisioni nazionali si rendano conto di tutto il sudiciume che hanno mandato in onda su questa orribile vicenda, dalle interviste a psicolgi, criminologi, i Crepé della situazione, e anche all'efferato assassino che, con volto contrito, lanciava l'ennesimo appello alla liberazione in nome di tutti i padri di famiglia come lui(peraltro abietto stupratore con due gradi di condanna addosso).
Ora, per favore silenzio, e rispetto per chi rimane, che nessuno, spero, si azzardi a mandare in onda lacrime di pentimento e formali richieste di perdono da parte di quegli schifosi o dai loro parenti. Auspico sinceramente, dal profondo del cuore, di sentire parlare dell'Alessi solo due volte da qui in avanti, dopo la sua condanna all'ergastolo e dopo il suo suicidio.

Scusate se insisto ma mi ha così segnato questa storia che non riesco a pensare nemmeno alle coglionate pubblicitarie dell'eccellente sudamericanissimo signore delle televisioni.

03 aprile, 2006

Salve le garanzie ma non Tommasino

Non sono in grado di esprimere lo stupore, l'orrore e il profondo smarrimento nell'apprendere la triste fine della vicenda del piccolo Tommaso Onofri. Sapevo che era così, che la cattiva sorte aveva comunque riservato un rapido estinguersi di quella breve vita ma avrei auspicato qualcosa di molto diverso da quello che è successo, qualcosa scatenato da qualche sciagurata perversione frutto della follia non potendo accettare che un piccolo di 18 mesi è stato eliminato a bastonate, come una bestia, per un calcolo. Di questo si tratta, di una scelta ragionata di delinquenti feroci che hanno agito per sfuggire alla cattura. Potevano abbandonarlo, raggiungere il medesimo risultato ma evidentemente la necessità della sicurezza di passare inosservati li ha convinti della scelta di ucciderlo così.

Attenzione, so di finire nel banale ma non volevo soltanto unirmi al coro di profondo sdegno ma porre l'evidenza sull'ennesimo fatto grave che distingue le nostre istituzioni, quello di poter evitare con un po' di severità in più, che questi fatti continuino a ripetersi. Infatti gli assassini sono già noti alla giustizia per aver commesso reati molto gravi contro la persona. Il dubbio: perché erano in circolazione, perché perché perché?
Secondo la legge è chiaro, in attesa di sentenza definitiva non c'è obbligo di carcere, si trattava di elementi socialmente pericolosi, ma forse erano scaduti i termini di custodia preventiva. Cari magistrati, mettete da parte le leggi quando potete e cercate di essere pragmatici quando è necessario, credete di avere la coscienza a posto perché avete rispettato tutte le sacrosante regole di procedura ma ancora una volta vi siete fatti complici di un crimine feroce, schifoso e ingiusto.
Adesso spero di non sentire ancora una volta prezzolati criminologi, psicologi, esperti che cercheranno per questi criminali una qualunque giustificazione atta a ottenere una pena più lieve. E' il momento invece di invocare tutta la durezza possibile che un sistema giudiziario moderno e civile può esercitare su questi efferati criminali che mai più dovranno venire in contatto con la società civile. Mai più.

31 marzo, 2006

I precetti A Santa Romana Chiesa

Approfitterei di questo spazio che mi è stato gentilmente messo a disposizione per una comunicazione personale a Sua Santità:

lo ringrazierei profondamente per la sua raccomandazione ai politici di considerare come fondamento ispiratore delle decisioni che verranno prese nei prossimi cinque anni di legislatura la vita e la famiglia. Lo pregherei però di essere più preciso, come gli riesce bene in altre occasioni, perché dovrebbe rendersi conto (e prendere una posizione certa, visto che altre volte non se le risparmia) che non nascono famiglie nuove se non si mettono le giovani coppie in condizione di iniziare a lavorare e guadagnare abbastanza ancora in età fertile e potersi aspettare di mantenere un tenore di vita decente, non nascono i bambini se le donne dovranno continuare a essere costrette a scegliere tra la gravidanza o lavorare, perché oggi uno stipendio solo non basta.
O è un discorso troppo scomodo da fare perché urterebbe gli interessi veri dei potentati economici e della parte politica che sostiene le gerarchie ecclesiatiche?
I divieti, i precetti della Chiesa non sono sufficienti se non si individuano le ragioni e non si prevengono cioò che la Chiesa considera peccati mortali (unioni di fatto, aborto...) e che sono, per lo più, espressione e conseguenza di disagio sociale.
Questo perché ormai famiglia e figli conseguono a una posizione sociale acquisita e sufficiente, cosa che grazie alle nuove leggi in materia di diritto di lavoro e alle nuove forme di contratto viene progressivamente negata.
O perché di questo i cari signori in tonaca non ne parlano mai?
Triste dubbio del venerdì sera.

La politica delle vechiette

Essendo uomo di strada agnostico, che ignora i comizi e non legge i programmi elettorali, voglio farmi testimone di quello che si riesce a percepire del dibattito elettorale in atto, semplicemente attraverso titoli di giornali, dichiarazioni alle radio, sentito dire, humus da bar e da catena di montaggio, e cioè:

a sentire quelli di sinistra qualche idea c'è, dei progetti esistono, non grandi cose, più che altro, pare, controriforme e soprattutto una pesante ristrutturazione dei conti. Rimane chiaro il loro interesse per quei ceti che hanno sofferto maggiormente dell'attuale stato di difficoltà economica. Mancano completamente le grandi suggestioni pubblicitarie tipo "adozioni più facili", "pensioni minime più alte" eccetera, se non una riduzione sulla tassazione del costo del lavoro che giova alle imprese e un pochino anche ai lavoratori (questo pochino, ai più, è però paragonabile alla super pubblicizzata riduzione delle tasse). Queste idee naturalmente possono piacere o meno, in tal caso sono facilmente contestabili da chi possiede una visione diversa del paese.

Appunto, e veniamo alla destra, in questo caso, a dire il vero, noto una assoluta mancanza di proposte vere, ci si limita a dire che va tutto bene così, perché tutto quello che è stato fatto ha portato un reale giovamento al paese. E la principale attività dei politici della c.d."l". è quella di distruggere sistematicamente le proposte degli avversari, ma in modo rozzo, senza centrare il merito della questione, in una specie di contradditorio senza argomenti tipo "la nostra parola contro la loro" e poi si demonizza l'avversario evocando scenari catastrofici irrealistici appartenenti ad altri tempi e ad altre culture. Chi sono i destinatari di questo atteggiamento? Non credo soggetti raziocinanti capaci di valutare e discernere, o a quelli intraprendenti che hanno ancora il coraggio di costruire qualcosa. Mi vengono in mente certe vecchiette che imprecano sull'immoralità, sull'empiezza... ecco non vorrei che le future leggi che regoleranno questo paese nel prosimo futuro sia animato questo spirito.

..e..Cazzoni!

Se hai problemi di soldi clicca qui

..Cazzo!..

Se hai problemi di sesso clicca qui

30 marzo, 2006

Politici!?

Ecco come si comportano i componenti di Alleanza Nazionale e probabilmente non solo loro. Offendono, umiliano e ed usano violenza nei confronti di chi non ha i loro stessi gusti.
Un perfetto esempio di intolleranza retrograda e fascista. Se potessero ripristinerebbero la santa inquisizione.

29 marzo, 2006

BOTTI (plurale di B.O.T.)

Buonasera,
infuria la polemica politica, durante questa campagna elettorale, sulla proposta del centro-sinistra di armonizzare le aliquote di tassazione delle rendite finanziarie. Attualmente la situazione è la seguente: sugli interessi attivi derivanti da rapporto di conto corrente la tassazione è pari al 27%. Quindi un contribuente che a fine anno avrà maturato 1.000 euro di interessi attivi bancari si vedrà trattenere dalla banca a titolo di imposta un importo pari a 270 euro; invece sulle plusvalenze derivanti dalla vendita di titoli o sulle cedole di obbligazioni (compresi quindi i BOTTI che sono obbligazioni dello stato) la tassazione è pari al 12,5%. Quindi il medesimo contribuente che ha maturato a fine anno 1.000 euro di interessi dai BOTTI si vedrà trattenere 125 euro.
Il centro-sinistra propone di allineare le due aliquote al 20%. Quindi stessa tassazione per interessi attivi su conto corrente e per interessi e plusvalenze derivanti da titoli e obbligazioni.
Non mi pare così drammatico, considerando anche il fatto che la maggior parte dei titoli di stato, che servono a finanziare il debito pubblico sono in mano ai grandi investitori stranieri e che di conseguenza il piccolo risparmiatore italiano ne risentirà davvero poco.

28 marzo, 2006

Due certezze....parola di Dubbio

Ormai le elezioni sono alle porte e personalmente non vedo l'ora che siano finite e che il nuovo governo sia insediato. Non tanto e non solo perchè spero che il Cavaliere perda e si tolga finalmente dalle palle, ma soprattutto perchè non ne posso più di questa campagna elettorale, fatta di proclami, offese, bugie e poca concretezza sia da una parte che dall'altra. Insomma della serie, che vinca uno o l'altro a noi umili cittadini di serie B ci frega un cazzo tanto difficilmente ci cambierà la vita nel nostro quotidiano. Ciò detto, ribadisco che almeno personalmente il primo obbiettivo è far perdere la destra, questa destra. Il secondo è far perdere la chiesa (difficile).
Ergo: voterò La Rosa nel Pugno.

27 marzo, 2006

25 marzo, 2006

Cofferati e Zapatero

In una realtà politica fatta di fantocci indecisi e inconcludenti, il sindaco di Bologna prende ancora una volta una decisione scomoda ma condivisibile. Vietata la manifestazione della fiamma tricolore. Giusto. Non si può permettere a degli esagitati di proclamare l'odio, la violenza, il razzismo. Ci sono delle regole, delle leggi, in ogni paese che non possono essere calpestate nel nome della libertà di espressione. La libertà di ognuno finisce la dove va a colpire e diminuire le libertà altrui.
Spostandosi in Spagna, Zapatero il decisionista raccoglie i frutti di un primo passo verso una decisione difficile ma irrimandabile. Lui apre alla possibilità di un'indipendenza basca e l'E.T.A. annuncia che sospende a tempo indeterminato le azioni militari. Una notizia storica passata ingiustamente sotto il silenzio quasi totale dei mass-media.
Fatti non pugnette.

23 marzo, 2006

Confusione mentale

Sembra esserci entrato, non da ora, anche il presidente della repubblica italiana.
Ormai assegna onoreficenze e predica pace così, a casaccio; 'ndo cojo cojo. Si può assistere così all'attribuzione della medaglia d'oro al valor civile ad un italiano guerragliolo perchè non ha avuto paura di fronte alla morte (?) o al ricevimento con relativa premazione degli atleti olimpici che secondo il garante della nazione (e della costituzione) avrebbero, non si sa bene in che modo, contribuito alla promozione dei valori di pace e allo sviluppo di una cultura europea.
Sogno o son desto?

22 marzo, 2006

Democrazia esportata

Stento a crederci, un tizio in Afghanistan si converte al cristianesimo ma i suoi lo denunciano e ora, secondo la legge islamica vigente in quel paese, rischia di essere condannato a morte per apostasia. Il fatto sarebbe stato 'normale' nel precedente regime dei fanatici religiosi ma, se non sbaglio, con le bombe intelligenti hanno ricevuto in dono la democrazia dagli americani. Che razza di democrazia sarebbe se uno viene condannato per un'idea, una fede religiosa, un orientamento diverso da quello imposto dall'alto? Che cazzo vanno a dire in giro gli americani che loro abbattono le dittature e diffondono la democrazia e la libertà nel mondo? Comincio a sentire una forte irritazione spontanea quando mi capita di sentire qualche potente che vaneggia sul concetto di "libertà".

21 marzo, 2006

Un passo indietro

Il presidente operaio ed il professore ciclista si sono sfidati in un botta e risposta piuttosto soporifero e prevedibile. Qualcosa in più sinceramente mi aspettavo, ma l'esperimento mi sembra ben riuscito e riproponibile.
Per intendersi, il format mi piace. Regole ferree e toni pacati; mai la possibilità di offendersi, sovrapporsi, urlare. I protagonisti, forse un po' intimoriti forse semplicemente furbi, lasciano che il tempo scorra senza proporre quasi mai accellerate degne di nota. Il vero fallimento comunque sono stati i contenuti, che non hanno mai affrontato, se non marginalmene, i programmi elettorali dei due candidati e le loro idee per rilanciare il nostro paese.
Per la verità una buona fetta di colpa di tale condotta è da imputare a quei due che chiamare giornalisti è un'offesa per la categoria. Non una domanda incisiva; non un'esposizione chiara e ficcante; non un argomento originale e di attualità. Buon gioco per i duellanti che si sono guardati bene dall'infognarsi nel concreto dei problemi.
Infine vorrei sottolineare un merito ed un demerito di entrambi. Il presidente operaio ha usato una frase che in molti dibattiti ho sentito criticata. E' quel punto in cui risponde sulle quote rosa ed afferma che è difficile convincere le donne di una certa levatura intelletuale a lasciare casa, cucina e figli per fare politica in parlamento. Io non solo non critico questa frase, ma, per la mia personale esperienza, la confermo e sottoscrivo e vi assicuro che è non difficile ma quasi impossibile formare una lista eletorale dove dentro ci sia un numero discreto di donne. Il vero demerito invece è l'aver dimostrato ancora una volta il più alto disprezzo delle regole. Della serie: " La legge è uguale per tutti, tranne che per me". Non è una questione di poco conto parlare oltre il limite e dimostrare nervosismo per dover sottostare a delle regole. Non è un bell'esempio, non dovrebbe essere da presidente.
Il professore ciclista ha come sempre usato un linguaggio chiaro e semplice, rispondendo a tema. Senza scivolare nella tentazione dell'attacco all'avversario. Come sempre, e questo è il demerito, ha anche usato un tono di voce e un'enfasi che un bradipo in letargo lo surclasserebbe in brio. Insomma un prete che non accontenta i moderati perchè è costretto ad allearsi con gli estremisti e ancor meno accontenta gli estremisti stessi.
Su Mimun stendiamo il solito pietoso velo.

20 marzo, 2006

H.I.V.

Non è proprio recente questa inchiesta, ma sono sicuro che in pochi l'hanno vista e che nessuno la ricorda.
E allora io ve la segnalo. Naturalmente per chi volesse approfondire, in rete, troverà tanto materiale.
Buona lettura.

La sinistra italiana controlla i giornali di tutto il mondo.

E' quello che si sentirebbero di esprimere alcuni uomini politici del nostro paese a leggere questo

Che bei valori in casa Vanna Marchi.

Tutti sanno che la signora xxx, ben nota anche al sottoscritto per essere figlia di Vanna Marchi e sua collega taglieggiatrice di vecchiette intortate, ha palesato la sua intenzione di redimersi attraverso la realizzazione di hard movies. Certo che bei valori i genitori Marchi sono riusciti a trasmettere ai figli..

Carne da macello

L'ultimo caso di cronaca di un farmaco che ha causato gravi problemi ad alcuni pazienti (mi sembra in Inghilterra, ma per la verità la notizia è come sempre poco presente sui mass-media poco inclini a dare addosso alle aziende farmaceutiche), e che invece nella sperimentazione animale aveva dato buoni risultati, spero che porti a riflettere almeno un po' quanti ancorta non capiscono o, per interessi, non vogliono capire, che il dna di animali e uomini è troppo diverso per poter pensare di fare delle comparazioni.
La conseguenza è che è inutile sottoporre gli animali alle più atroci barbarie in nome della scienza medica, quando probabilmente lo si fa solo per poter gabbare meglio sull'esito dei test e poter quindi mettere in commercio farmaci inutili e potenzialmente dannosi.
Una piccola guida, ma ce ne sono moltissime, può aiutare: clicca qui.
Nel contempo, una simpatica attività motoria che porta molti soldi nelle tasche di delinquenti comuni (non trovo altra espressione appropriata) e governi medioevali sta inaugurando la nuova stagione. E' il "dagli alla foca!". Serve poco per praticare questa divertente disciplina. Una licenza legalmente rilasciata dal Canada, un bastone con un uncino all'estremità, un po' di forza nelle braccia e un coltellaccio per squoiare la bestiola.
Naturalmente l'ingrediente indispensabile è quello di essere stronzi, cinici, assassini, codardi e molto molto bastardi dentro e fuori!

19 marzo, 2006

Ohibò, è ancora guerra!

Preventiva prima, di pace poi. La missione di guerra in Iraq era stata dichiarata chiusa dal presidente pistolero.
Gli avvenimenti di questi ultimi giorni ci riconducono alla realtà di una guerra ancora nel vivo e ancora lontana da terminare. Anche chi ha le fette di prosciutto sugli occhi dovrà prenderne atto.
Spero.

18 marzo, 2006

Fede spettacolo

Don Mazzi è sempre in tv. Spesso a dire bischerate. Altre volte a programmi intelligenti tipo domenica in mentre è in corso uno scontro con minacce di morte. Ora si propone come intermediario per la liberazione del piccolo Tommaso.
Io proporrei direttamente uno scambio. Fra il piccolo Tommaso e Don Mazzi. Potremo farlo portare così lontano da non vederlo più.

17 marzo, 2006

Hard Rock

Segnalo il ritorno sulle scene dei Guns 'N Roses.
Per maggiori dettagli www.godsofmetal.it

Grazie "autonomi"

Grazie per non perder occasione di dare andito ai ben pensanti di convincersi ulteriormente che i giovani di sinistra sono tutti fumati, ubriachi e vandali. Grazie per far dire a giornali e televisioni che i cosiddetti no-global non perdono occasione per sfasciare vetrine e incendiare automobili. Grazie di mettere in bocca a leader di estrema destra che la sinistra vuole pure mettervi in parlamento.
Voi e quelli che vi difendono sempre (certe radio, ahimé, certi giornali), non fate altro che mettere in cattiva luce chi riesce a mettere in piedi realtà autogestite che tolgono dalla strada sbandati, drogati, fattoni e sconvolti, chi organizza dibattiti e giornali di controinformazione, chi crede e lavora per lasciare che tutti i popoli e tutti i lavoratori abbiano beneficio del libero scambio di merci. Voi con questi avete in comune solo gusti musicali e qualche tatuaggio ma non siete meglio dei fascistoni che andate a contestare.

Lavori stradali

L'aereoporto di Firenze rimarrà chiuso per tre mesi per manutenzione al manto dell'unica pista. Sono stimate perdite per millantaarcimilioni di euro e ne siamo preoccupati. Per fare prima si lavora anche di notte con ruspe, trapani e operai affaccendati nel cono di enormi riflettori. Ben fatto.
Il viale che porta all'aereoporto, si immette nell'A11 transitata da migliaia di individui diretti ai luoghi di lavoro e costretti a prendere il mezzo privato perché non possono attendere le mezzore - quarantaminuti tra un treno e un altro. Anche questo viale è oggetto di lavori di manutenzione al manto stradale e le due corsie che si immettono nell'autostrada sono ridotte a una, mezz'ora per pochissimi chilometri. Danni? Sicuramente, ma a carico dei soliti cinquemila imbecilli senza voce. Però alle cinque il cantiere chiude e non potranno essere negati ai lavoratori fine settimana liberi e pause caffè. Ben fatto.

Le mutande dei pensionati

Chi ce l'ha ancora, chi le porta con dignità, chi ha perso anche quelle. A Londra molti anziani signori hanno sfilato con quell'indumento davanti alla sede del parlamento, vogliono infatti esprimere il loro gradimento per una legge che in UK esiste da molti anni e che da noi sta per entrare in vigore. In entrambi i paesi c'è stata molta reclame da parte della pubblica amministrazione che si è spinta a dire che questa legge è la vera soluzione del problema pensioni.
Non so poi com'è andata a finire ma pare che, grazie a questa nuova legge, i lavoratori potranno integrare la sicuramente magrissima pensione sottoscrivendo una polizza privata. I dipendenti hanno pochi mesi per comunicare al proprio datore di lavoro se e con quale compagnia di assicurazioni intendono sottoscrivere questa polizza, in mancanza il datore di lavoro affiderà i contributi dei propri dipendenti a una compagnia di sua scelta. Correggetemi se sbaglio, io sono, per ora, un datore di lavoro ma le comunicazioni fino a ora non sono state chiarissime e non ho ancora ricevuto proposte e regalie da parte delle compagnie di assicurazioni per orientare la mia preferenza. Sicuramente sono orientato a credere cosa sono disposte a fare queste aziende per ottenere clienti potenziali da parecchie, parecchie migliaia di Euro. O forse sanno già che nel mio caso ho consigliato ai miei collaboratori di continuare ad affidare i propri contributi all'INPS. I fatti inglesi (e in precedenza americani) mi danno ragione, le care compagnie si prendono i soldi ogni mese, parecchi quattrini, in cambio di una pensione complementare, tanto più sostanziosa quanto più alto è il fattore di rischio sottoscritto nella polizza, poi gestiranno questi quattrini come cavolo gli pare intascandosi i loro bei proventi. Ma se i fondi su cui hanno investito fanno BUM, e qualcosa è accaduto in questi tempi, che succede? Andate al parlamento di Londra per verificare se vi rimarranno almeno le mutande o no.
In Inghilterra le compagnie rifiutano i risarcimenti perché i lavoratori hanno sottoscritto a proprio rischio, lo Stato si tira indietro perché sostiene di aver raccomandato di ricorrere alla pensione privata ma NON di sottoscrivere profili di rischio medio - alto. Ai sottoscrittori nel migliore dei casi rimarranno le mutande e basta, e il disagio sociale che ne è derivato chi ce l'ha e se lo tiene.
Certo è una bella forma di progresso.

16 marzo, 2006

Contorsionismi

Avete capito perchè ci sono le code formate da centinaia di extracomunitari davanti a molti uffici postali? Non sto dubitando che non siate in grado di capirlo è che la disinformazione, come quasi sempre accade, la fa da padrone anche su questo tema.
Ogni anno in Italia gli extracomunitari residenti all'estero possono richiedere dei permessi di soggiorno per poter lavorare nel nostro paese. Quest'anno ci sono a disposizione 170.000 posti e ovviamente le domande saranno molte di più. Chi prima arriva prima alloggia e farà fede la data e l'ora sul timbro postale. Le code sono dovute alla consapevolezza che per accaparrarsi un posto c'è bisogno di essere fra i primi.
Il fatto allucinante, inumano e contorto, è che i permessi sono appunto destinati ai residenti all'estero, ergo per cui quelle decine di migliaia di immigrati in fila dinanzi alle poste sono clandestini. Coloro che riusciranno ad avere il permesso di soggiorno dovranno recarsi nei loro paesi di origine per ritirare, presso i consolati, i nulla osta e ritornare poi in Italia da regolari.
Un paese che legifera in maniera anche troppo dura contro l'immigrazione ma che poi non ha capacità di controllo, dimostrando falle da tutte le parti; un paese dove con un decreto legge "si autorizzano" i clandestini a stare in coda per divenire regolari, salvo però farli transitare dalla loro terra natia per purificarsi.
Non è che la Bossi-Fini è stata scritta sotto l'effetto di sostanze che, pur se leggere, non erano ancora state proibite dal medesimo autore?

Milosevic è morto

Si è suicidato? Va be', che era un codardo lo si capiva dal fatto che aveva trucidato uomini, violentato donne, mutilato bambini inermi.
E' stato ucciso? Ok, motivi perchè stesse sulle palle a molti ce ne erano.
E' morto di malattia? Per chi crede ha avuto la punizione o è andato a star meglio, per me è solo un risparmio visto che l'avrebbero sicuramente incarcerato con tutti i riguardi che si riservano ad una star.
Comunque, buttatelo in una fossa e non parlate più della sua morte, ma soltanto dei suoi eccidi.

15 marzo, 2006

Paralleli pericolosi

Saddam, ex dittatore iracheno, è sotto processo per l'uccisione di 148 sciiti accusati, dall'ex regime iracheno, di aver organizzato un attentato ai danni dello stesso dittatore. Il dittatore-assassino avrebbe all'epoca ordinato la strage dei suoi detrattori con il consenso dei suoi collaboratori. Mi auguro che le accuse nei suoi confronti aumentino (anche perchè come capo di accusa contro il presidente di uno stato che ha nel suo dna la pena di morte, mi sembra un po' controverso) e che la condanna sia dura e gli renda la vita un inferno
Il Pistolero, suo acerrimo nemico per discendenza familiare, in futuro verrà processato per strage contro l'umanità, istigazione alle torture ( vedi Abu Ghraib) e abuso di potere, non che di abuso in atti di ufficio per la falsificazione di molti documenti nazionali ed internazionali. E' il mio augurio.
Inifne, mi auguro che sul banco degli imputati siederanno anche i portaborse e i lustrascarpe del presidente americano.

Intercettazioni

Tanti gli intercettati. Telefonicamente, ambientalmente, finanziariamente.
Gli imbecilli, quelli no, non si riesce mai ad intercettarli!

14 marzo, 2006

Caro prezzi

Leggete qui.

Straordinario!

...................

13 marzo, 2006

Domande

Scontri in piazza e toni sempre più accesi nell'ex Bel Paese. Molti se ne meravigliano, ma invece penso che quanto accade sia fisiologico
Domando se l'Italia è un paese dove da sempre il pre-elezioni si vive in perenne conflitto, ai limiti della guerra civile; domando se l'Italia è una nazione dove il potere conclamato, ogni volta che si sente in pericolo o che la gente prende coscienza dei soprusi ai quali è sottomessa, organizza attentati e finti attentati con l'aiuto degli estremisti di ogni colore e la complicità di chi dovrebbe garantire la sicurezza; domando se l'Italia è un posto dove i simboli e gli slogan di una ex dittatura politica, militare ed assassina possono essere utilizzati con l'autorizzazione degli organi di pubblica sicurezza; domando se l'Italia è una simil-discarica dove le persone espressione di tali slogan e molti condannati hanno diritto di sedere in parlamento...
Se tutto quanto affermo non è falso e anche solo una domanda ha un si come risposta, allora come ci si può meravigliare di un crescente scontento, di uno strisciante disagio e, in alcuni casi, della forte voglia di giustizia. Gli atti di violenza sono sempre deprecabili, ma vivono e prosperano là dove il terreno è preparato fertile (per errore o premeditazione) perchè la rabbia esploda.
Non abbiamo visto il peggio e non è detto che sia un male.

Camera a gas

La propongo per i poveri, specialmente quelli che vivono in affitto; specialmente per quelli anziani o vecchi che hanno una pensione da fame e non ce la fanno a pagarlo..l'affitto; specialmente per le famiglie dove si fa fatica ad arrivare a fine mese ma per dignità e rispetto del prossimo l'affitto lo si paga regolarmente anche se non è mai stato regolarizzato contrattualmente.
Poca spesa, poco lavoro e con un caseggiato anonimo e ben attrezzato si potrebbero eliminare qualche decina di indigenti, malati, esseri umani inutili, ogni giorno. Niente più urla, lacrime, scontri, costi sociali per tutti noi. Solo una comunicazione scritta, solo una camionetta per chi non possiede un mezzo proprio e poi in pochi minuti si sbriga la pratica. Una gassata e si effettua un servizio sociale moderno ed avanzato. Si toglie sofferenza a chi tanto non può vivere civilmente, si liberano spazi preziosi, si attua il controllo demografico e si potrebbe addirittura ipotizzare di selezionare in base alla salute.
Se a fine mese, nonostante la finta crisi, avanzasse un poco di gas..si potrebbe spargerne un po' in mezzo ai quartieri desolati e inumani delle periferie. Tutti potrebbero abituarsi a quell'odore in attesa che tocchi a loro e l'ilarità prenderebbe il sopravvento sul quotidiano.
Spero che le istituzioni raccolgano il mio appello, perchè sono stanco di osservare questi poveri governanti, sindaci, assessori dover sbattersi per chi non vuol capire che è un senza casa. Mi dispiaccio non poco per i prefetti, i questori, gli ufficiali giudiziari che devono prendere decisioni faticose ogni giorno. Mi indigno per quei poveri militanti nelle forze dell'ordine che forniti solo di manganelli, pistole ed occhiali troppo scuri devono fronteggiare bestie indomabili che non si vogliono convincere a farsi accompagnare in uno spazio nuovo con aria nuova e hanno l'ardire di urlare, piangere e tirare qualche oggetto. Dietro quegli occhiali scuri, a rischiare la vita, ci sono i nostri figli. Ben educati al rispetto delle regole a qualunque costo. Programmati con un software infallibile e che non permette deviazioni del pensiero; forse non permette neppure il pensiero stesso.
Vi prego istituzioni fate quello che chiedo, altrimenti mi alzo e me ne vado a..affanculo che senz'altro è sempre meglio che qui.

12 marzo, 2006

Sottili Differenze

La figlia di Wanna Marchi ha dichiarato alle telecamere rivolgendosi agli italiani: "Avete chiamato per 14 anni Wanna Marchi perchè vi aiutasse a dimagrire. Ora Wanna Marchi non c'è più e ci sono molti più grassi".
Chissà se fra un mese sentiremo la mamma di "Lui" dire: "Italiani ingrati. Avete sopportato per 5 anni mio figlio adesso l'avete scaricato e sarete tutti più ricchi ma anche più musoni."
Intanto io proporrei per la figlia di Wanna Marchi la nomina a Cavaliere del lavoro!

10 marzo, 2006

Kapò

Vi invito, e come non potrei, a leggere il il post del 9 marzo di Beppe Grillo ed a visionare il filmato linkato.
Io l'ho fatto e sono rimasto senza parole.

09 marzo, 2006

I Perseguitati...

CORSERA, NELLA CDL LA TENTAZIONE DEL BOICOTTAGGIO/ANSA (di Marco Dell'Omo) (ANSA) - ROMA, 9 MAR - Non si placano le polemiche per l'editoriale del "Corriere della Sera" in favore dell'Unione. Nel centrodestra si fa largo l'idea di rispondere alla scelta di campo di Via Solferino con lo "sciopero dell' acquisto", una forma di boicottaggio da mettere in atto fino al 9 Aprile. A proporlo apertamente è Paolo Romani, sottosegretario di Forza Italia alle Comunicazioni. Romani sostiene che l'editoriale del direttore del Corriere "é una dichiarazione di guerra a Forza Italia e al suo leader, una presa di posizione del tutto pregiudiziale e senza una motivazione". "Visto che il prestigio del Corriere è legato certamente alla sua tradizione, ma anche alla sua diffusione e quindi al numero di copie vendute ogni giorno - spiega l'esponente di Forza Italia - propongo che gli iscritti e simpatizzanti di Forza Italia attuino un vero e proprio sciopero dell'acquisto del quotidiano da qui alla fine della campagna elettorale".
Io che non compro mai i quotidiani da domani comprerò tutti i giorni il corsera. Magari due copie.

Ecchime!

Buonasera, l'intervento è andato bene e sono di nuovo in pista, anche se un pò convalescente. Adesso ho bisogno di qualche giorno per riordinare le idee e per ritrovare l'ispirazione.
A presto.

08 marzo, 2006

Uomini o cavalieri?

Le coscienze inglesi non riescono a tollerare che un ministro del loro regno sia coniugata a un compito avvocato della City che si è fatto corrompere all'estero con parecchi parecchi soldini per scagionare, attraverso la sua falsa testimonianza, un signore che ha fatto tanti tanti tanti soldi attraverso manovre illecite.
Di fronte a unanime pressione da parte dell'opinione pubblica ha dovuto rompere il proprio matrimonio per salvare la propria reputazione (e la poltrona).
Cacchio come sono esigenti gli inglesi.
Peccato che il corruttore è primo ministro in uno stato dove di questa vicenda praticamente non se ne parla nemmeno. Anzi normale, anzi se non gli dava i soldi e si faceva condannare sarebbe stato pure fesso.

01 marzo, 2006

Democrazie OCCIDENTALI

All'Italia mancava ancora uno scatto qualitativo per divenire una moderna e civile democrazia al pari di quella statunitense.
Con il pestaggio di un marocchino ad opera di alcuni carabinieri, abbiamo colmato questo gap.

Ecchissenefrega!!!

La regina d'Inghilterra, in qualità di capo dello stato, ha ufficialmente comunicato che da ora in poi lavorerà ai suoi impegni istituzionali solo dal lunedi al giovedi a mezzogiorno.
Si stancava troppo...

Un abbraccio

A dubbio che si trova in ospedale per un intervento chirurgico.
A presto su queste pagine.

26 febbraio, 2006

The Meatrix

Guardate qui e riflettete.

24 febbraio, 2006

Spirito sportivo

Ieri sera guardavo le Olimpiadi, le finali del pattinaggio artistico. E mi è piaciuto lo spirito del pubblico che, all'interno del Palavela, assisteva a quello spettacolo. Non un solo fischio, non un solo buuu, ma solo applausi e incitamenti alle atlete, chiunque fossero, di qualsiasi nazionalità fossero. Perchè lo spirito sportivo è questo: apprezzare il gesto tecnico e l'emozione che esso genera sia in chi lo compie sia in chi lo guarda, senza se e senza ma.
Molti dei figuri che frequentano gli stadi di calcio dovrebbero prendere esempio da quel pubblico. Ma forse chiedo troppo.

17 febbraio, 2006

W le donne!

Questo è quello che succede nel nostro paese. Un paese vecchio, retrogrado, maschilista, bacchettone......smetto altrimenti mi arrestano.
W le donne!